venerdì 19 giugno 2009

Corso di Scrittura Creativa? E perché no?

Questi sono stati giorni di gran caldo persino in brughiera.
BonTon non rischia di entrare in locanda sporco di fango dopo aver trotterellato nei dintorni a strappare ciuffi di erica.
E anche io e i miei ospiti abbiamo deciso di lasciare la locanda per fare delle lunghe passeggiate e scovare le poiane. Dicono che qui dovrebbero essercene in quantità, ma io non ne ho ancora vista una.
Mentre eravamo distesi sui pile scozzesi, di cui sono ben rifornita, la fulva signora M. mi dice:
- Ma non potresti mettere nero su bianco dei consigli di scrittura e assegnarci degli esercizi per migliorare.
- Sì, è vero! – hanno aggiunto gli altri sei avventori.
- Ma ci sono tanti libri di scrittura creativa, per non parlare dei corsi sparsi un po’ dappertutto.
- Sì, ma i corsi costano e coi libri fai ben poco, perché non c’è nessuno che ti segue.
- Beh… una soluzione ci sarebbe.- ho risposto io.
- E quale? Dicci.
- Un po’ di anni fa, quando lavoravo presso una cooperativa culturale, avevo messo a punto un “CORSO DI SCRITTURA CREATIVA” disponibile on-line per 1 mese. Il corso era del tutto gratuito e alcuni lo avevano trovato interessante…
- Ma allora siamo a cavallo! – ha detto la signora M.
- Per me non ci sono problemi, appena torniamo in locanda ve ne darò una copia a testa. Sempre gratis, ovviamente.

La brigata ha esultato di gioia e, per dimostrarmi tutta la sua gratitudine, ha divorato ogni briciola della torta di amaretti e albicocche che avevo nel cesto.

Dato che anche qualche avventore on-line mi ha fatto richiesta di un “Corso di Scrittura Creativa”, perché non postare per voi l’intero corso, a puntate?
Queste lezioni sono il frutto delle mie letture cartacee e sul web. Se volete, quindi, approfondire la questione, vi consiglio di acquistare:

1) Lezioni di scrittura creativa del Gotham Writers’ Workshop, Dino Audino Editore
2) Consigli a un giovane scrittore di Vincenzo Cerami, Garzanti Elefanti
3) Il viaggio dell’eroe di Chris Vogler, Dino Audino Editore
4) Italiano L’uso della lingua di Laura Craici, Antonio Vallardi Editore
5) Italiano Parlare e scrivere di Laura Craici, Antonio Vallardi Editore

e di visitare:

1) http://www.writersmagazine.it/info.php/collaborare
2) http://www.danaelibri.it/rifugio/rifugio.htm

Buon divertimento.

2 commenti:

JFK ha detto...

La furba Signora M mi pare sia una che intorta astutamente e l'allegra brigata tiene banco assecondandola.
Se ne stanno lì adagiati sui pile scozzesi, ti mettono su il disco preferito, mentre sei infervorata ad instradarci sul corso di scrittura creativa... che fanno loro?
Ooooh!! Guarda una poiana in cielo Sonia, un'altra su quell'albero attenta!
E zan...la torta di amaretti e albicocche divorata fino all' ultima briciola.
E noi a dannarci all'inseguimento di una donna dal guanto nero, perché io appena lì sono arrivato, non potendo mica stare tutto il giorno a pettinare le bambole sul pile. Se non la torta, almeno una pagnotta bisogna procurarsela per cena.
Perdona lo sfogo, ma non ti viene voglia ogni tanto la brigata d'impiegarla nel pascolo e mungitura delle caprette?
Che caspita! Almeno le briciole avanzassero, quegli ingordi capitanati dall' ineffabile Signora M.
JFK si gioca il posto alla locanda.

Sonia Ognibene ha detto...

Ma no! La brigata è simpatica e io non riuscirei mai a mandarli via! :-D
Qualche volta stare sola in locanda va bene, ma non sempre!
E va bene, saranno pure ingordi i miei ospiti... ma io sono qua per colmare i loro vuoti... nel corpo e nello spirito.

Gli scones te li lascio all'imbocco della strada prima di entrare in brughiera, così il profumino ti indicherà la strada per la locanda.

Sonia