domenica 31 ottobre 2010

sabato 30 ottobre 2010

L'arte come antidoto alla sconfitta

Oggi, prove generali per Halloween: fantasmini, ragnetti e pipistrellini di carta sparsi per la casa (niente di più biodegradabile, economico e fantasioso).
Domani spuntini e dolcetti in tema con... SORPRESA. Ma vedremo... dipende da che aria tirerà in brughiera.
Devo tirare fuori però quell'energia che nelle ultime settimane è andata sciogliendosi come un cono gelato.
Ma diamine, sono o non sono la locandiera in mezzo alla brughiera?
Vedete, traggo forza da voi, dai vostri pensieri lasciati in locanda, dal nostro comune amore per la scrittura, la lettura, la musica.
Perciò, finché avrò l'arte e qualcuno con cui condividerla non potrò mai sentirmi sconfitta o troppo affranta.
A domani.

giovedì 28 ottobre 2010

Passaggio senza orme


Sostare tra le pieghe del tuo viso
per sapere se piangi o sorridi,
adagiarmi tra le pagine dei tuoi libri
per seguire i percorsi dei tuoi occhi,
accucciarmi sul tuo petto
per danzare al ritmo dei tuoi battiti.

Ma sono solo l'ombra fuggevole di un sogno dissennato,
la pagina bianca che non sarà mai scritta,
coltre immacolata senza orme.
Sonia Ognibene

martedì 26 ottobre 2010

C'è posta per voi... un'amica vi aspetta

Ho accolto l’inaspettato dono di Ivonne (alias Alive2) che mi ha “nominata” per la Staffetta dell’Amicizia. Di solito non partecipo a cose di questo genere, ma l’invito mi ha talmente intenerito per la motivazione addotta che sono entusiasta di parteciparvi!
La Staffetta dell’Amicizia consiste in questo: basta rispondere alle seguenti 8 domande in modo tale da condividere un pezzettino di noi.
Alla fine di questo post io nominerò altri 10 amici blogger e chi vorrà accogliere il mio invito dovrà inserire l’immagine qui sopra, rispondere alle domande e nominare altre amiche.
Per chi non vorrà, non importa. Alla locanda nulla viene mai imposto.

1- Quando da piccoli vi veniva chiesto cosa volevate fare da grandi, cosa rispondevate?
Io la ballerina, cantante e musicista. Dai 13 anni in poi, la scrittrice e la cantante (un lavoro normale, no?)
Da grande canto ovunque (ma non in pubblico), strimpello la chitarra (ma non in pubblico) e sono una scrittrice. Insomma, almeno un sogno si è avverato!

2- Quali erano i vostri cartoni animati preferiti?
Heidi (lo è anche adesso) Anna dai capelli rossi, passando per Lupin III, Mazinga Z, Spiderman e I Fantastici 4!

3- Quali erano i vostri giochi preferiti?
I giochi con l’elastico (due bambine lo mettevano alle caviglie e una terza ci saltava sopra con abilità, in mille modi diversi, e guai ad inciampare!)

4- Qual è stato il vostro più bel compleanno e perchè?
Quale bel compleanno?…

5- Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?
Lanciarmi col paracadute, fare un’immersione in pieno oceano, stare in una gabbia e osservare gli squali che mi girano attorno, andare in Scozia e rimanerci per sempre.

6- Quale è stata la vostra prima passione sportiva o non?
La mia unica passione sportiva: la pallavolo; quella che non ho mai avuto e non ci tengo ad avere: il calcio.

7- Qual è stato il vostro primo idolo musicale?
George Michael: sognavo di sposarlo… (sogno più irrealizzabile di così!)
;-D

8- Qual è stata la cosa più bella chiesta (ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesu' Bambino, Santa Lucia?
A Babbo Natale e Santa Lucia non ho mai chiesto nulla, neppure da piccina… da Gesù Bambino molto ho ricevuto… ma è un nostro segreto.

Ed ora i miei 10 blogger nominati (se non lo sono già stati da altri) sono (in ordine rigorosamente alfabetico):

Bartel: perché ultimamente passa dalla mia locanda per salutarmi e lasciarmi un pensiero.
Danilo: perché è un pazzo profondamente saggio.
EvaQ: perché non si prende mai troppo sul serio.
Iride Libera: perché è stata una delle prime sostenitrici della locanda.
Mariabei: perché è piena di risorse, curiosità e ha un blog straordinario!
Miriam:
perché è una donna piena di slanci!
Occhi di Notte: perché è una giovane donna che crede e lavora con tenacia per raggiungere i suoi obiettivi.
Roberta
: perché è una donna passionale, razional-sognatrice.
Orchidearossa: perché è una donna che ha conosciuto il dolore più dell’amore.
Tocco di Rosa
: perché ama profondamente gli animali e accetta sempre i miei biscottini col tè.
E ce ne sarebbero tanti altri ancora: Chiara, Cinzia, Daniel, Folletto del Vento, Gabe, Irene, Maremè, Maresco, Melina, Riccardo e tutti quelli che di tanto in tanto lasciano qui una scia del loro passaggio.

Un pensiero e un grazie speciale anche a tutti quelli che non hanno un blog ma seguono comunque il mio.
A voi tutti un abbraccio sincero. Vi voglio bene davvero!

domenica 24 ottobre 2010

L'infinito in singole gocce

Oggi mi sono lasciata la locanda alle spalle e ho cominciato a camminare scompigliando i mucchi di foglie a ridosso dei sentieri, dove il vento le aveva condotte. Erano così tante come i miei affanni, così fragili come la mia anima stanca.
Stanca, sì, perché cerco la pace attraverso la bellezza di un verso che mi regali l'infinito, ma nel momento in cui l'assaporo è tempo già di partire.
L'infinito resta in me, certo, ma venato di malinconia autunnale: so già che mi è precluso goderne a scrosci. Di lui solo singole gocce.


martedì 19 ottobre 2010

Guardandosi in giro...



"Il diavolo è un ottimista
se crede di poter peggiorare gli uomini"

Karl Kraus

sabato 16 ottobre 2010

Il futuro è rosa?

Stavo guardando lo spot di Calzedonia, dove sulle tenere immagini di donne, si snoda una dolce melodia senza aggiunta di parole.
La melodia è la stessa dell'anno scorso, ma le parole si sono dissolte.
Vi ricordate quali erano nella vecchia versione?
Se non le rammentate, ve le rievoco io:

"Sorelle d'Italia
L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio
S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma Iddio la creò."

Ora io mi domando: perché all'improvviso Calzedonia abbia deciso di ometterle?
Forse che l'Inno di Mameli avrebbe potuto "disturbare" le eventuali acquirenti dall'orgoglio "padano", viste le sempre più frequenti bieche intolleranze e faziosità di un'Italia del Nord verso una parte del Paese (Centro e Sud)?

Forse no.
Ma il dubbio continuerà a sostare nella mia mente.
Qui accanto trovate il video nella versione che preferivo.

martedì 12 ottobre 2010

Poe, tra zucche e dolcetti

In locanda mi sto preparando per Halloween.
Le zucche sono già pronte per essere intagliate -con buona pace dei miei polsi malandati- e le decorazioni con fantasmini e dolcetti in tema sono in fase di organizzazione.
Sì, lo so che questa festa non fa parte della nostra tradizione, ma a me il "mistero" è sempre piaciuto e per me è solo uno dei tanti modi per passare una serata insolita e tutta anglosassone.
Satolli e appagati, finiremo la serata davanti al camino leggendo alcuni racconti di Edgar Allan Poe e chi vorrà cimentarsi in qualche storia da brivido, sarà il benvenuto!
Tanto poi ai fantasmi... non ci crede nessuno.

venerdì 8 ottobre 2010

Nessuno ci guarda davvero


GUARDAMI

Guardami… guardami
Sono qui…
Non solo gli occhi, ti prego,
non le labbra,
la pelle,
la curva che fa il collo.
Guardami,
lo so, non so chiederlo…
guardami nel profondo,
nell’anima,
in quei silenzi dove forse
saprai scorgere
quello che ho nascosto,

quello che altri non hanno visto.
Guardami… solo questo ti chiedo,
perché forse tu puoi.

Cristina Semprini Cesari – tratto da NESSUNO …MAI

martedì 5 ottobre 2010

Altre missive colorate!

Altre lettere inaspettate di altri giovani lettori! Questa volta ci sono solo complimenti e un'analisi abbastanza particolareggiata delle emozioni provate nel dispiegarsi della trama.
M. mi chiede anche di scrivere il seguito del romanzo perché è curioso di sapere cosa succederà ad Isabel quando altri anni passeranno.
Il più bel complimento è quello di C.: "... il tuo (libro) mi ha fatto crescere e mi ha aiutato a riscoprire come è bello leggere. Un grazie speciale per avermi reso più consapevole delle mie azioni."

Grazie a te C., e grazie a voi tutti.
Risponderò alle vostre lettere con estrema gioia.

lunedì 4 ottobre 2010

C'è bisogno d'aggiungere altro?


"Quello che avevo da dire l'ho detto.
La rabbia e l'orgoglio me l'hanno ordinato.
La coscienza pulita e l'età me l'hanno consentito.
Ma ora devo rimettermi a lavorare, non voglio essere disturbata.
Punto e basta."

Oriana Fallaci

sabato 2 ottobre 2010

Missive inaspettate

Oggi torno a casa da scuola e cosa vedo nella cassetta della posta?
No, non le solite bollette e pubblicità nauseanti ma 3 lettere vere, colorate, i cui mittenti mi sono del tutto sconosciuti. L'unico comune denominatore è la città di provenienza, non molto lontana dalla mia locanda.
Dalla calligrafia pulita dell'indirizzo presagisco qualcosa e le parole all'interno me lo confermano: sono 3 alunni di una scuola media (due ragazzi e un ragazzo) che hanno letto "Il segreto di Isabel" e vogliono esprimermi ciò che hanno provato nel leggerlo.
Scorro le lettere tutte d'un fiato e realizzo che le parole dei lettori sono la vera ricompensa per uno scrittore. Lo dico non per i tanti complimenti ricevuti, ma anche per i giudizi negativi (pochissimi, in verità) espressi con garbo.
Ragazzi, vi ringrazio di cuore, sappiate che risponderò a ciascuno di voi quanto prima e terrò conto delle vostre opinioni nel prossimo romanzo che scriverò.
Coltivate la passione per la lettura e non abbandonatela mai, le vostre menti si apriranno e voi sarete liberi!
A presto!