mercoledì 16 febbraio 2011

Ma "quelli" hanno mai letto questi versi?


E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano gioco balordo degli incontri
e degli inviti
fino a farne una stucchevole estranea.

Konstantinos Kavafis

18 commenti:

ilcuorecomeilmare ha detto...

Non sciuparla seguendo etichette e mode del momento...
La vita é solamente ad personam!
Buona serata Sonia!!

Iride ha detto...

Se non si può avere la vita che si vuole, ci si accontenta. Se non si ha la vita che si vuole, essa è stucchevole ed estranea in ogni caso...no? A me par di si...o forse sono vittima dell'umore pascoliano che mi abbraccia ultimamente? Hmm...

Gabe ha detto...

un'invito riflessivo profondo e intenso. che ne dici di fare un giro da me?...ti aspetto a braccia aperte

Sonia Ognibene ha detto...

Inseguire le mode, infatti, è una sciocca corsa verso il nulla.
Buona serata anche a te, Cosimo!

Sonia Ognibene ha detto...

Sì, Iride, sei vittima dell'umore pascoliano...
;-)
Ciao cara.

Sonia Ognibene ha detto...

Cara Gabe, ci sono passata ieri, ma torno subito a trovarti.
Un abbraccio forte!

Adriano Maini ha detto...

Superbe ed impegnative riflessioni, quelle del Kavafis!

Sonia Ognibene ha detto...

Le superbe e impegnative riflessioni vengono solo dalle grandi menti e dalle grandi anime.
Buona serata, Adriano.

Miriam ha detto...

La vita è un bene troppo prezioso per permettere che venga offuscato da cose effimere e prive di spessore, sono d'accordo con questo scritto sublime!!! Davvero bello, grazie per queste parole!!!
Ti mando un abbraccio carissimo, ciao!

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie, carissima Miriam, è sempre bello poter condividere con spiriti nobili i pensieri di spiriti altrettanto nobili!
Buona domenica!

Folletto del Vento ha detto...

No! non l'hanno letta "quelli", altrimenti non ci sarebbe la necessutà di ricordarglielo ... peccato che non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire!

Sonia Ognibene ha detto...

Caro Folletto... purtroppo è una amarissima verità... e anche peggior cieco di chi non vuol vedere.
Mi complimento invece con te per l'aiuto che stai dando a quei bambini che nessuno vuol vedere e sentire.
Ti abbraccio.

Anonimo ha detto...

Parole profonde, da tenere sempre a mente! Grazie per avermi fatto conoscere questa poesia.
Un caldo abbraccio

Sonia Ognibene ha detto...

Prego, carissima Mariabei... è un piacere risentirti!
Un abbraccio anche a te.

Sarah ha detto...

Si sciupa quando si ha troppa paura di sciuparla... Un saluto

Unknown ha detto...

sono letture troppo impegnative per certe menti "leggère"...

Sonia Ognibene ha detto...

E' un altro punto di vista.
Un abbraccio, cara Maraptica!

Sonia Ognibene ha detto...

Hai ragione TuristadiMestiere, ma io non le definirei menti leggere, ma basse e menzognere.
Un abbraccio