domenica 21 agosto 2011

Metti una "confessione" in brughiera

E' una strana giornata oggi in locanda: sono sola con BonTon e i miei pensieri. Dovrei ripulire la piscina gonfiabile e riempirla nuovamente per dare uno stop alla canicola degli ultimi giorni, ma ho bisogno di qualcuno che mi dia una mano, un avventore, un vicino, un turista di passaggio in brughiera. 
Questa mattina sono uscita dalla locanda per pregare e... sono stata sincera, brutale con me stessa. Anch'io, come diceva Indro Montanelli, "non mi faccio sconti". Non riesco a pontificare, né ad ostentare virtù inesistenti come fa la stragrande maggioranza degli individui con cui entro in contatto. Non voglio sembrare ciò che non sono, ma voglio essere accettata e amata (magari) per quella che sono realmente, per come vivo, scrivo e lavoro, per le scelte che faccio, per gli errori che commetto, per i miei egoismi come per la mia generosità, per la mia speranza macchiata di malinconia ed impotenza, per il mio sorriso come per il mio pianto. In fondo ho solo un cuore affamato di amore che mai riesce ad essere saziato, un cucciolo che cerca riparo per nascondersi e digrigna i denti solo per non essere attaccato. Come sempre, me ne starò al mio posto, senza azzannare nessuno.
Perché questi pensieri, e perché proprio adesso? Forse perché ho visitato una mostra (direi, impeccabile) su Lev Tolstoj; ho ripercorso la sua vita di vizi prima, di morigeratezza impregnata anche di vanità ed egoismi poi e di luce abbagliante negli ultimi fecondi anni.
Ecco, Tolstoj fu uno dei pochi uomini della storia ad essere testimonianza viva e pulsante del suo pensiero. Gandhi diceva a tal proposito: "Fu l'uomo più veritiero della sua epoca. La sua vita fu una lotta costante, una serie ininterrotta di sforzi per cercare la verità e metterla in pratica... fu il più grande apostolo della non-violenza che l'epoca attuale abbia dato.".

Insomma, amici miei: basta, apparire! Occorre essere!
Da oggi comincerò a leggere La confessione e poi mi immergerò negli altri suoi romanzi.
Ho bisogno di rigenerare il mio spirito.

22 commenti:

Lena ha detto...

Quanto condivido ciò che senti e scrivi!
Ultimamente ho litigato con falsi amici proprio per questo...loro ostentano io sono.
La mia sincerità non viene apprezzata...soprattutto però da chi è falso e x questo io continuo ad ESSERE esattamente così...perchè chi mi ama mi apprezza così come son stata creata!
Anche io a volte non mi faccio sconti...poi viene un momento in cui bisogna confrontarsi con gli altri e vedere le belle persone che SIAMO...ma non per presunzione .....semplicemente x onestà e amore verso se stessi.....ci sarà sempre tempo e modo x autocriticarsi!
Un abbraccio e buona Domenica

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Ciao Sonia, ti auguro di rigenerarti il più possibile
Un saluto caro

Sonia Ognibene ha detto...

Cara Ninfa, il mondo è zeppo di "falsi profeti" e nullità ripulite. Noi andiamo avanti così... anche se oggi per me è il momento dell'autocritica.
Un abbraccio a te, carissima Ninfa!

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie cara Simo, non sai quanto ne abbia bisogno!
Buona settimana!

Gingi ha detto...

Sonia cara, si leggere, leggere, leggere..la letteratura è la migliore scuola di vita, dalla fiaba al saggio, in essa c'è la nostra memoria e tutti i sentimenti del mondo, dai più sublimi a quelli più infimi... e Tolstoj, sia con la sua vita che con Guerra e Pace, ci testimonia come i gradi stravolgimenti, le grandi tragedie... portino alla pace... e ad una gioia consapevole, per ogni più piccola cosa che ci circonda.
Ieri era una serata di luna... e la solitudine e la malinconia che essa porta è un fatto naturale... riesce a muovere oceani... ed è naturale che influenzi anche noi.
Stanotte sdraiata in un divano della terrazza con davanti a me la luna su un paesino che sembra da presepe... io e la mia solitudine abbiamo sentito il bisogno di immergerci nelle Vite Parallele di Plutarco.
Ognuno di noi sente il bisogno di essere amata, accettata, voluta, e chi mi è stato tanto vicino e per lungo tempo, mi ha insegnato... "l'uomo, la natura , la gente, non la devi capire... ma solo amare "
Non fare nulla... ma solo lasciati accarezzare dalla tua mente... e quando ti sentirai, pulirai...con amore ed entusiasmo...
Ti abbraccio forte forte e sai dove puoi venire a leggere e rigenerarti...
Gingi

Sonia Ognibene ha detto...

Si, lo so che da te posso rigenerarmi, infatti ho letto il tuo post... meraviglioso, vero, palpitante come sempre.
Cara Strega Bugiarda, ora, più che lasciarmi accarezzare dalla mia mente, vorrei ricevere un abbraccio reale, colmo di tenerezza.
Da lontano ti abbraccio forte forte anch'io.

Luigi ha detto...

cara Sonia, riesci sempre a sorprendermi e a colmare di meraviglia il mio cuore che, come il tuo, sta continuando a cercare quella sorgente di acqua limpida che estinguerà per sempre la nostra sete!
Potessi io conservare un briciolo della tua speranza intrisa di malinconia, sarei già un uomo felice; per ora mi accontento di evitare di abbeverarmi alle pozzanghere!
Mi aiuta molto comunque sapere che ci sei.
Un abbraccio forte forte (di quelli che guariscono molti mali)!!!

Sonia Ognibene ha detto...

Caro Luigi, lo sento il tuo abbraccio forte, così come sento la tua malinconia, ma al di là di questa vedo già quella luce che tu non riesci a vedere dentro di te.
E ti pare poco evitare di abbeverarsi alle pozzanghere? C'è chi mangia fango e neanche se ne accorge.
Io ci sono per te.

Adriano Maini ha detto...

Non facile dare consigli nel mondo virtuale, come qui, ma da quello che scrivi leggocose molto condivisibili. Anche per il giudizio su Tolstoj.

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie Adriano, c'è un'unione di intenti, quindi!
Buona settimana.

Sandra M. ha detto...

Concordo. letture che riportano un po' de freso nella mente. Insomma...ottima cura rigenerante.

Sonia Ognibene ha detto...

Rigeneranti come le splendide foto dei tuoi ultimi post...
Ti abbraccio, cara Sandra.

Elio ha detto...

Sonia, se sapessi volare potrei venire alla tua locanda ed aiutarti a pulire la piscina. Nello stesso tempo potremmo dissertare su Tolstoi e Ghandi. Qui non sarebbe sufficiente lo spazio. Ti auguro una piacevole serata di lettura.

Sonia Ognibene ha detto...

Sarebbe bellissimo... grazie per la tua presenza. A te auguro una settimana serena!

Un tocco di Rosa ha detto...

Ciao Sonia, Leggerei anche io "La confessione" ma purtroppo da un pò di tempo non riesco più a concentrarmi leggendo. Sarà per gli occhiali che porto o per troppi pensiere che mi frullano per la testa, sará che io a ogni piccolo rumorino o vocina che si sente anche da lontano e anche se non é diretta a me, io devo vedere, devo sentire, devo scrutare il mondo intorno a me. Non mi va di perdere nulla di quello che mi circonda ma, ti dico, non è che io lo voglia tutto questo no, purtroppo fa parte della mia natura, che io voglia o no. Non pensare che io così facendo sia una pettegola, una spia, o una che si fa i fatti degli altri, no, al contrario. Io accetto tutti, in qualsiasi modo essi siano, basta che mi rispettino. Eccoti Sonia, alle ore 8:30 di mattina la mia "confessione"

Ti abbraccio

Sonia Ognibene ha detto...

Mia cara, che bello ritrovarti qui... non occorreva che puntualizzassi che non sei una pettegola o una spia. Sei semplicemente una curiosa della vita, una con la smania di vivere. Per quanto riguarda la lettura, forse non hai ancora trovato un romanzo che ti tenga incollata alle sue pagine. Quando succede è un'esperienza magica! Grazie per la tua "confessione"!
Un abbraccione anche a te!

Lena ha detto...

Ciao Sonia...ti va di commentare questo post? mi piacerebbe sapere anche la tua opinione...
un abbraccio

http://lamagiadelvento.blogspot.com/2011/08/questo-post-di-alchemilla-mi-ha.html

Sonia Ognibene ha detto...

Ho letto il post di Alchemilla e il tuo di risposta. L'argomento è delicato e ora non ho il tempo di rispondere, ma cercherò di farlo.
Grazie, cara, per avermelo segnalato.
A presto!

Jack ha detto...

Carissima Sonia, questo tuo post è stupendo. Sensibilità, delicatezza e soprattutto umanità :)

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie, carissimo Danilo, sentivo il bisogno di tirar fuori quanto avevo dentro.
Un bacione.

Anonimo ha detto...

A me non resta che morire.

Sonia Ognibene ha detto...

A te non resta che spazzare via tutto il dolore che ritieni "non superabile" attraverso un atto di volontà. E tu quella volontà ce l'hai se sei qui a dirmi parole tanto dolorose. Io sono qui, perché la solitudine può essere colmata anche a chilometri di distanza, perché l'amore che unisce gli esseri umani è un sentimento reale, esiste davvero... basta solo cercarlo nei posti giusti. Leggi i libri di Tiziano Terzani. Rifletti e vivi le sue parole, concretizza i suoi insegnamenti e vedrai che la vita ti apparirà l'unica scelta possibile. Ripeto, io sono qui. Lascia andare le "voci menzognere" che vogliono la tua resa, fiaccando la tua speranza. Tu sei unico, tu sei speciale, tu puoi essere amato, tu sei amato. Torna a trovarmi.