venerdì 28 ottobre 2011

Sonia Jones e la locanda perduta

Vellutata di zucche per i miei avventori, con bruschetta profumata d'olio, aglio e sale; noci con assaggi di formaggio e intorno ragnetti di cartone e ovatta. Mrs C. ha portato, in un thermos, cioccolata calda per tutti, mentre Mrs F. ci ha raggiunto con una scorta di plaid per intabarrarci a dovere.
E' davvero un dono meraviglioso tale armonia, amplificata dall'incontro con "L'infinito viaggiare" di Claudio Magris, memorie di viaggi, come incontri di luoghi, anime, corpi.
E scopro che per Weininger "l'avventura più rischiosa, difficile e seducente si svolge a casa; è la che si gioca la vita, la capacità di amare e di costruire, di avere e dare felicità, di crescere con coraggio o rattrappirsi nella paura" perché "la casa non è un idillio; è lo spazio dell'esistenza concreta e dunque esposta al conflitto... il luogo della passione più forte, talora devastante - per la compagna e il compagno dei propri giorni, per i figli- e la passione coinvolge senza riguardi".
Ebbene, questa prospettiva mi era ignota... e non posso fare a meno di pensare che se il pensiero di Weininger fosse una sacrosanta verità, allora io sarei tra le avventuriere più impavide dell'universo!

mercoledì 19 ottobre 2011

Brughiera e antri d'arte

Immobile tra le mura della locanda, negli ultimi giorni ho però vagato ansante per la brughiera con la vana illusione di sfuggire alla malinconia, alla rabbia, al rimpianto del non vissuto. L'erica continuava a piegarsi al vento e io con lei. La brughiera mi ha accolta nel suo grembo, come farebbe una madre degna di questo nome ma, proprio come accade a ogni madre, non ha potuto impedire al dolore di ferirmi: ogni individuo, si sa, ha la sua strada da percorrere e io ho la mia. La percorro allora con l'incanto dell'arte che è linfa vitale, suprema bellezza, estasi sublime.
 Ed è per questo che vi voglio segnalare un blog appena nato dell'artista -ma prima di tutto caro collega e amico-  Alessandro Rinaldi. Se avrete voglia di seguirlo, di sostenerlo con la vostra presenza e i vostri commenti, vi regalerete frammenti di sogno: http://alessandro-rinaldi.blogspot.com
Vi abbraccio tutti.

domenica 2 ottobre 2011

Un'amica speciale /a special friend

Ci sono individui che possono star simpatici, antipatici; altri che non ispirano la benché minima emozione e altri ancora che non è proprio possibile NON AMARE! La mia amica Stefania è questo genere di persone: sempre presente, discreta, amorevole, sorridente, silenziosa all'occorrenza. Una mamma speciale, un'insegnante-educatrice-artista attenta, comprensiva e fantasiosa, una donna lontana da ogni ostentazione, urlo, smania di protagonismo. Una creatura che, con la sua vita, è l'esempio vivo e autentico dell'armonia e dell'amore di Dio.
Stefania, grazie d'esistere. Ti accoglierò sempre con gioia nella mia locanda.