domenica 8 luglio 2012

Evoluzione e follia

E mi scopro in continua evoluzione, forse perché sono donna e le donne sono onde di spuma bianca e calma piatta. Osservo gli altri e, più che prestare attenzione ai loro roboanti discorsi o cicalecci, ne afferro i sottotesti, il non-detto insomma. E mi accorgo delle invidie taciute, delle superbie latenti, del disinteressamento strisciante. Troppi si ammantano di parole non proprie, spesso fintamente caritatevoli o seguono la corrente insensata e malevola.
Poi penso alle regole, alle regole in tutti i campi e in ogni dove, quei precetti sciocchi che non insegnano nulla e conducono al niente. Quando sono troppe e insensate, le regole schiacciano personalità, creatività, economie, società intere.
E ancora, penso ai bambini che per ansia e dabbenaggine degli adulti si abituano a stressare già oggi corpo e psiche in milioni di attività, in modo tale che siano il più possibile lontano da casa e che pensino sempre meno... non ne hanno il tempo materiale, del resto.

Ma che razza di individui, educatori, genitori siamo diventati? Ma perché non ci fermiamo a riflettere un istante sul come e il perché adottiamo certi comportamenti?

Ieri ho visto E. che era a pancia in giù sull'erba e gli ho chiesto: "Amore, che fai?", "Guardo l'erba. Lo sai che è tanto bella, ti fa sentire libero.", "E' vero... c'è qualcos'altro che ti fa sentire libero?", "Sì, quando mi tuffo nell'acqua: è come andare nel paradiso del nulla!", "Paradiso del nulla, bello!", "Cioè, che io mi sento davvero libero e felice... in un mondo fresco e senza rumori."

A tutti voi avventori (ma se venite alla mia locanda lo sapete già) un solo consiglio: imparate ad ascoltare la vostra anima, allontanandovi dai frastuoni e dalle attività a tutti i costi. Lasciate che i vostri figli imparino ad interiorizzare gli eventi intorno a loro. Non potranno mai farlo se occuperete ogni singolo secondo della loro giornata.
La campagna, il mare, gli animali, la lettura, i giochi condivisi, gli abbracci e le conversazioni sono gli unici modi per far crescere in modo sano e completo i nostri figli.

Diciamo basta alla follia del dissennato, falso e stressato agire umano.
Le grandi evoluzioni non avvengono all'unisono, ma partono dai singoli per estendersi ai molti.
Evolviamoci senza follia.

12 commenti:

Massimo Caccia ha detto...

Un post profondo e ricco di interessanti osservazioni. Ho letto quanto hai scritto e non ho potuto fare a meno di rivivere le sensazioni delle quali hai raccontato.
Silenzio, vuoto, nulla, smarrirsi, tornare a vivere e respirare.
Si, siamo in evoluzione, ma questo deve avvenire per bisogno e desiderio.
Buona domenica

Sonia Ognibene ha detto...

Il problema, caro Massimo, è che essendo presi dal tutto (che è nulla) non riusciamo neppure a comprendere che esista un'evoluzione e quanto questa sia necessaria.
Buona domenica a te. E grazie per la tua sensibilità.

*Maristella* ha detto...

Buongiorno Sonia.
Mi trovi d'accordo...io sono ormai una nonna, ma con il mio nipotino di cinque anni cerco sempre di ascoltare i suoi ritmi ed i suoi desideri.
Un abbraccio e buona domenica, *Maristella*.

Sonia Ognibene ha detto...

Brava, Maristella cara, questa sì che si chiama saggezza!!!
Ricambio con affetto.

❀~ Simo ♥~ ha detto...

La campagna, il mare, gli animali, la lettura, i giochi condivisi, gli abbracci e le conversazioni sono gli unici modi per far crescere in modo sano e completo i nostri figli.
Condivido in toto questa affermazione, ciao Sonia!

Sonia Ognibene ha detto...

Felice di trovarti d'accordo con me, cara Simo!
Buona domenica, che sia poetica come i tuoi post!

Adriano Maini ha detto...

Adorabili bambini, che riescono a sottrarsi all'effimero e crudele consumismo in atto!

Sonia Ognibene ha detto...

Sì, caro Adriano, ma solo se riusciamo a sottrarli dal gorgo di non-senso che ci piove addosso.
Buona domenica!

annalizard ha detto...

Perfettamente d'accordo con tutto quello che hai scritto con l'aggiunta che "iniziarli" anche alla lettura sarebbe come aprirgli una porta verso orizzonti senza frontiere.
Come diceva tempo fa una pubblicita' progresso "libri: cibo per la mente"
Per me e' stato cosi'!
Un saluto,
Annalisa

Sonia Ognibene ha detto...

Ciao Annalisa, anche per me è stato così, solo che sono stata spinta a leggere davvero (libri e non solo fumetti e favole) dalla mia amica del cuore. Che Dio la benedica in eterno.
Ti abbraccio!

happy runner ha detto...

Un post che definirei ecologico in senso universale e pedagogico, a cominciare dai toni di verde che dominano nella tavolozza dei colori.
Se tutti sapessero vivere fermandosi ad osservare la goccia di rugiada brillare sul filo d'erba, avremmo sguardo e comprensione per la bellezza come per la sofferenza.

Un abbraccio Sonia cara e complimenti per il nuovo look che conserva il sorriso radioso di sempre.

Be happy by Runner.

Sonia Ognibene ha detto...

Già, Happy Runner, ormai c'è così poca comprensione, e soprattutto rispetto, per la bellezza e la sofferenza! Corriamo tutti e in nome del nulla sorvoliamo su ogni cosa!
Grazie per il complimento, un abbraccio a te!
Yes, I'm always happy because life is the greatest gift of all.