lunedì 5 agosto 2013

Caro B.

Caro (tutt'altro) B.
vorrei poter gioire in questi giorni per la vicenda che ti ha colpito da vicino, vorrei poter gioire perché sapevo di aver ragione (e come me moltissimi altri), vorrei poter gioire sapendo delle figure barbine (tanto per usare un eufemismo) dei tuoi assoldati (più che soldati) che continuano a tapparsi orecchie e a turarsi il naso (per la puzza dei tuoi infiniti inciuci per arricchirti) perché ti devono tanto e temono di finire condannati come te (ma in galera però e non agli arresti domiciliari in mega ville costruite sulla nostra pelle), vorrei poter gioire dell'imbecillità del PD che NON ho votato perché sapevo che non avrebbe avuto la coerenza del M5Stelle, ecco, vorrei poter gioire di tutto ciò, ma non ne sono in grado perché fin quando regnerà ancora l'ignoranza che si rifiuta di vedere i fatti e consultare le "carte", fin quando esisteranno arrivisti meschini e bugiardi che vedono te (non ti do del "lei" perché lo riservo alle persone degne di questo nome, vedi Gino Strada, Roberto Saviano, Don Ciotti, Papa Francesco...) come il loro leader supremo perché sei l'incarnazione dell'arrivismo e della menzogna, fin quando il "civile" nord si sentirà legittimato ad offendere in maniera becera un ministro di colore senza guardarsi allo specchio (alcuni leghisti, vedi Calderoli, sono davvero orridi fisicamente oltre che intellettualmente e spiritualmente), ebbene, fin quando ci sarà tutto questo, mi sentirò un'ITALIANA ferita e oltraggiata, un'italiana che non potrà riconoscersi nelle Istituzioni che dovrebbero rappresentarla. Forse tu e la tua classe politica non avete ucciso materialmente tutti gli individui che avete affamato e che hanno deciso di togliersi la vita, ma ne siete stati i mandanti. Sappiatelo. Abbiatene consapevolezza se avete ancora un rimasuglio di coscienza!
Che Dio abbia pietà di voi, vi perdoni, ma soprattutto vi illumini. 

6 commenti:

Daniel ha detto...

Mia cara,
come non sottoscrivere questo sfogo diretto al pregiudicato mafioso. Non riesco a gioire nemmeno io ahimè, quando vedo un terzo dell'Italia, ritenere il pregiudicato mafioso una povera vittima, e l'ignoranza trionfare platealmente davanti al silenzio e all'indifferenza
embrace
d

Sonia Ognibene ha detto...

Abbraccio a te, teniamo duro e crediamo che qualcosa possa cambiare, mio carissimo Daniel!

Nella Crosiglia ha detto...

Quanta generosità vedo e leggo nelle tue parole Sonia cara..
Io sono molto più cattiva, perchè il disprezzo per un ciarpame di questo genere e tutto ciò che lo circonda mi fa proprio vergognare di essere italiana!
Bacio superissimo....:::)))

Sonia Ognibene ha detto...

Nella cara, occorre smorzare i toni. In giro c'è troppa violenza verbale e fisica. Ma quello che penso è fin troppo chiaro, no? Bacio forte anche a te <3

Elio ha detto...

Ciao Sonia, condivido pienamente il tuo dire. Il problema è che, sin dai tempi di Craxi, quindi molti anni fa, avevo capito che il Berlusca non entrava certo in politica per salvare l'Italia, ma per salvare le sue chiappe (eufemismo). Ed ha talmente raggiunto il suo scopo che ancora oggi un terzo degli italiani lo vota. Ma è riuscito a distribuire così tanto denaro? Oppure il 30% degli italiani è talmente debile da credergli ancora? A quanto sembra mi sono sfogato anch'io, ma consideralo come un completo appoggio alle tue idee. Se per caso chiedesse la mia estradizione, posso venire a rifugiarmi nella tua locanda? Salgo più sopra negli altri post.

Sonia Ognibene ha detto...

Certo che puoi trovare rifugio nella mia locanda, ma credo che tu possa dormire sonni tranquilli in Francia. In verità, ti invidio. Non essere governati da questa casta insulsa, ignorante e senza rispetto per la gente è un motivo per sentirsi davvero più sereni. Qui, invece, vomito tutte le volte che mi capita di vederli e sentirli. Grazie, come sempre, del tuo passaggio.