lunedì 26 agosto 2013

Soccombere o spiccare il volo


Sono uscita dalla locanda con BonTon e, calpestando l'erba secca e ispida della brughiera, ho alzato gli occhi al cielo: incredibilmente celeste, punteggiato di nuvole all'apparenza così gonfie e soffici che avrei potuto saltarci su se avessi voluto. Così bello... sembrava ignaro dei continui attacchi che l'uomo gli riserva senza pietà. Ignaro come un bimbo che si affida all'amore e ne riceve violenza con l'inganno. E allora ho pensato che c'è troppo orrore nel mondo che può farci soccombere o far spiccare il volo. Ho trascorso infatti giorni in cui quell'orrore ha continuato a martellarmi nella testa, perché la mia presunta gioia non può prescindere dalla felicità altrui. Siamo un corpo solo, una sola entità,  ma non mi riferisco solo agli umani, ma a noi esseri viventi e non. Vedere l'orrore perpetrato ai danni di uomini che hanno solo una religione diversa o non condividono la coercizione e la violazione dei più basilari diritti umani, in nome di un Dio che è solo uno scudo per l'odio e la sopraffazione fini a sé stessi, mi ha annientata. Tutto ciò, però, non deve rendermi cieca davanti alla luce. Sì, perché la luce c'è, anche se gli eventi mondiali tentano di oscurarla o addirittura spegnerla. Beh, io devo oppormi allo sconforto cercando di trarre comunque gioia dalla quotidianità, dagli sprazzi di generosità e amore che percepisco. Non sia mai che si spengano i miei sogni e la mia ricerca della verità. Non lo permetterò. A nessuno.

8 commenti:

Gabe ha detto...

opporsi all'orrore e al male che ci circonda è una forma di autodifesa,
é sacrosanta la ricerca dei valori positivi che anche le piccole cose sanno darci ;io sono ottimista e credo che, se ci guardiamo intorno, riusciamo a trovare anche sprazzi di bene.
Buona settimana Sonia

Sonia Ognibene ha detto...

Tu sei una persona illuminata, perciò riesci con più facilità a non lasciarti condizionare dagli eventi. Grazie per essere passata di qui, buona settimana anche a te, mia cara!!!

serenella ha detto...

"Sì, perché la luce c'è, anche se gli eventi mondiali tentano di oscurarla o addirittura spegnerla..."
Giusta la tua affermazione ma coloro che, in questo momento vivono situazioni drammatiche, vedranno mai la luce? Come potranno mai riprendersi dall'orrore di quello che sta accadendo? Non posso non pensarci...

Sonia Ognibene ha detto...

Quando il pensiero ci angoscia a tal punto da spegnerci non aiuta nessuno (né noi, né tantomeno quei popoli). Cosa possiamo fare? Andare in un'altra direzione. Esempi: firmare petizioni, scrivere lettere ai governanti per esercitare una pressione continua e costante, smetterla di fomentare odio razziale, fare scelte di vita eticamente compatibili, quindi boicottare le multinazionali che con i loro prodotti di massa sfruttano le popolazioni e inquinano i territori del terzo mondo (dal cibo, alla benzina, dai jeans firmati, alle auto). Occorre informarsi!!! E se qualcuno ci crede: occorre anche pregare, e tanto... Ciao cara.

serenella ha detto...

E si, certo. Giuste le tue proposte.
mi auguro, però, che oltre alle "nostre" iniziative, anche quei popoli trovino la forza di reagire per ri- costruire la propria pace.
Buona giornata.

Ps. io non mi dò mai per vinta. Cerco sempre di reagire.

Sonia Ognibene ha detto...

Me lo auguro anch'io. Baci.

Elio ha detto...

Sonia, sono completamente in linea con te. Tutti gli esseri del mondo sono un tuttuno e solo rispettandosi a vicenda la nostra terra si salverà. Purtroppo oggi ci sono delle azioni che vanno contro questo principio. Naturalmente quello che succede in Siria è la parte più importante, ma poi ci sono anche le corride, l'apertura della caccia, i combattimenti di galli, l'uccisione dei galgos in Spagna, il gas di scisto ecc. ecc.
Cerca per un attimo di dimenticare e goditi la tua brughiera.
Buonanotte.

Sonia Ognibene ha detto...

Sì, ci provo, carissimo Elio.
Buona giornata.