sabato 5 novembre 2016

Uno ci prova sempre ad essere felice

Tutto è in divenire, ogni cosa cambia, magari fosse sempre in meglio. 
Attendo con apprensione  i risultati delle elezioni presidenziali americane. Chiunque vincerà credo che sarà uno sfacelo per l'intera umanità. Da una parte c'è un folle assoluto che ritiene il riscaldamento globale una baggianata inventata dagli scienziati, vuole costruire un muro enorme per tenere lontano i messicani, intende perseguire, cacciare chiunque per il solo fatto di essere musulmano e vuole che ci siano più armi per proteggersi; dall'altra c'è una candidata sommersa da molti scandali, corruzione, una fondazione che mescola beneficenza e affari privati, una donna che ammette il diritto ad abortire al nono mese e, infatti, ha ricevuto molti soldi dalla famigerata Planned Parenthood, la più grande organizzazione che pratica aborti in America e che guadagna anche vendendo organi di feti e bambini abortiti (ci sono video su youtube finiti su tutte le tv americane e qui potete saperne di più http://www.tempi.it/aborto-grande-censura-scandalo-planned-parenthood#.WB2Biy3hDDc ). Insomma, da un lato un folle razzista dal grilletto facile e dall'altra un'assetata di potere, una megalomane che mente e indora l'orrore con belle parole e sorrisi. Insomma: schifo allo stato puro. Americani, ma come avete fatto a  farvi rimbambire così? Se penso ai rappresentanti del nostro Governo mi viene quasi da essere indulgente. 
Comunque: due notti in locanda per assenza di scosse significative. Non so che cosa ci riservi il futuro tra un anno, due mesi, un giorno, cinque minuti. Di sicuro, oggi, tanto bene non sto. 
Ma ci provo ad essere felice. Ci provo sempre.

2 commenti:

Luigi ha detto...

non smettere mai di provarci Sonia!!!
Rimani sempre la mia locandiera preferita
Un abbraccio forte forte

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie, Luigi! Spero che la voglia di sorridere non mi passi mai!