sabato 10 febbraio 2018

Lo sterco non ha colore


Avrei voluto parlare prima degli ultimi eventi di Macerata e provincia: dell'orrore di un omicidio efferato e del razzismo armato, criminale e imbecille che ci ha avvolti nelle ultime due settimane, ma ero stanca di parlare di escrementi, di qualunque colore. Perché lo schifo non ha colore, non ha nazionalità, non ha appartenenze religiose o orientamento sessuale. 

Lo schifo, il male, l'orrore -così come il bene e l'amore- non appartengono ad etnie ma ad individui SINGOLI che volontariamente SCELGONO di volta in volta il male o il bene. 

Ora però ho deciso di farlo. Ora che la grande manifestazione a Macerata si è svolta in modo pacifico e non violento. 
Un segnale forte, positivo contro ogni fascismo insensato: perché siamo tutti uguali. 
TUTTI.

4 commenti:

George ha detto...

Bisogna gridare forte il proprio sdegno, ben detto.

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie, George. Con forza e, ribadisco, SENZA violenza. Buona giornata!

Daniel ha detto...

Cara Sonia,
verrebbe voglia di scappare lontano, ma bisogna stare e urlare.
un abbraccio

Sonia Ognibene ha detto...

Proprio così. Non dargliela vinta!