Mi dispiace Viviana, spero solo che tu riesca a trovare in mezzo alla sofferenza, di tanto in tanto, qualche strlcio di serenità. Dalle tue parole mi sembra di capire che sei ancora senza lavoro... ma so che non ti arrenderai. Un abbraccio.
Sì, cara Miriam, le persone tristi allontanano come la peste perché anche il dolore può essere contagioso. Tu, con il tuo taglio nuovo sei sicuramente più positiva! Brava!
hahaha carina la vignetta! Ciao Sonia, sono una donna che ha iniziato ad ammirarti, per il momento é così non posso farci nulla, poi quello che sará, sará.:))
Viviana: ti capisco perfettamente sai? infatti anche per me e così. Le cose brutte hanno iniziato quand´ero piccola, fin´ora ancora non hanno smesso di essere brutte. Io però cerco sempre di mantenere un volto sorridente, perché se spengnessi dal mio volto questo mio sorriso, allora avrebbe vinto lui, chiunque esso o cosa sia, vuole che io mi spenga prima del tempo,no, questa soddisfazione non gli e la do. per questo illumino il mio volto con il mio sorriso,pensando a chi sta peggio di me e, sperando al più presto ad una vita più serana. Ciao.
Cara Tocco di Rosa, benvenuta nella mia locanda! Mi sono iscritta al blog che porta il tuo nome e ho letto i tuoi ultimi post! Grazie per quel che hai detto di me come commento nel blog di Riccardo (ti ho lasciato un commento anche di là): è bellissimo che tu abbia il desiderio di leggere il mio romanzo e che tu abbia iniziato ad ammirarmi... che onore! Grazie, grazie, grazie e, mi raccomando, mantieni sempre il tuo sorriso, la tua forza. Ti abbraccio forte. A prestissimo.
Grazie a te Sonia, e a tutti quelli che con il naso all`ingiù e con i piedi fermi per terra, cercano di portare le loro idee,o i loro ideali in giro per il mondo. ( beh, cominciamo con l`Italia, poi si vede no?) :)
Durano di più le cose brutte, ma bisogna imparare a non dar loro troppo spazio. C'è chi, anche quando ci vede sorridenti pensa che ci vada tutto benissimo e che siamo incoscienti, persi dietro ai nostri libri, alla nostra musica ecc. ma... pazienza! Non ti curar di lor... Ognuno di noi sa quanto sta male, quando le cose gli vanno male. Altrochè se lo sa... Un abbraccio
Verissimo, Riccardo! Gli altri si fermano troppo spesso alla superficie e sorridere sempre dà agli altri l'idea che non ci siano pensieri... ma chi non li ha? Penso sempre che non ci sia mai fine al peggio perciò mi ritengo sempre molto fortunata, ma questo è un altro discorso. In compenso il tuo post mi ha regalato tanta gioia.
"Due strade trovai nel bosco e io scelsi quella meno battuta, ed è per questo che sono diverso", diceva Frost. E questa, aggiungo io, è la locanda che troverete proprio alla fine di quella strada, in mezzo alla brughiera.
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10 commenti:
Sono pienamente daccordo con questa vignetta con la sola differenza che per me le cose brutte durano una vita. Buona vita, Viviana
Mi dispiace Viviana, spero solo che tu riesca a trovare in mezzo alla sofferenza, di tanto in tanto, qualche strlcio di serenità.
Dalle tue parole mi sembra di capire che sei ancora senza lavoro... ma so che non ti arrenderai.
Un abbraccio.
Ma le cose belle rendono felici e contagiano positivamente, mentre le altre allontanano come la peste!
Ciao carissima!
Sì, cara Miriam, le persone tristi allontanano come la peste perché anche il dolore può essere contagioso.
Tu, con il tuo taglio nuovo sei sicuramente più positiva!
Brava!
hahaha carina la vignetta!
Ciao Sonia, sono una donna che ha iniziato ad ammirarti, per il momento é così non posso farci nulla, poi quello che sará, sará.:))
Viviana: ti capisco perfettamente sai? infatti anche per me e così. Le cose brutte hanno iniziato quand´ero piccola, fin´ora ancora non hanno smesso di essere brutte. Io però cerco sempre di mantenere un volto sorridente, perché se spengnessi dal mio volto questo mio sorriso, allora avrebbe vinto lui, chiunque esso o cosa sia, vuole che io mi spenga prima del tempo,no, questa soddisfazione non gli e la do. per questo illumino il mio volto con il mio sorriso,pensando a chi sta peggio di me e, sperando al più presto ad una vita più serana. Ciao.
Cara Tocco di Rosa, benvenuta nella mia locanda!
Mi sono iscritta al blog che porta il tuo nome e ho letto i tuoi ultimi post!
Grazie per quel che hai detto di me come commento nel blog di Riccardo (ti ho lasciato un commento anche di là): è bellissimo che tu abbia il desiderio di leggere il mio romanzo e che tu abbia iniziato ad ammirarmi... che onore!
Grazie, grazie, grazie e, mi raccomando, mantieni sempre il tuo sorriso, la tua forza.
Ti abbraccio forte. A prestissimo.
Grazie a te Sonia, e a tutti quelli che con il naso all`ingiù e con i piedi fermi per terra, cercano di portare le loro idee,o i loro ideali in giro per il mondo. ( beh, cominciamo con l`Italia, poi si vede no?) :)
:-D Baci!
Durano di più le cose brutte, ma bisogna imparare a non dar loro troppo spazio.
C'è chi, anche quando ci vede sorridenti pensa che ci vada tutto benissimo e che siamo incoscienti, persi dietro ai nostri libri, alla nostra musica ecc. ma... pazienza!
Non ti curar di lor...
Ognuno di noi sa quanto sta male, quando le cose gli vanno male. Altrochè se lo sa...
Un abbraccio
Verissimo, Riccardo!
Gli altri si fermano troppo spesso alla superficie e sorridere sempre dà agli altri l'idea che non ci siano pensieri... ma chi non li ha?
Penso sempre che non ci sia mai fine al peggio perciò mi ritengo sempre molto fortunata, ma questo è un altro discorso.
In compenso il tuo post mi ha regalato tanta gioia.
Danke ;-)
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