Credo che, spesso, trincerarsi dietro una fede dichiarata OSTENTATAMENTE -religiosa, politica, intellettuale- sia solo un modo per eludere la nostra superbia morale e psichica, i nostri errori, i limiti che ci rendono inetti.
In altre parole, spesso ci troviamo davanti (o lo siamo noi stessi) non delle persone di forte statura religiosa, politica o intellettuale ma semplicemente degli ottusi, dallo sguardo unidirezionale e impermeabili a qualunque critica altrui.
Me ne convinco ogni giorno di più. Ed è così triste.