martedì 23 settembre 2014

Personaggi, dove siete?

Personaggi, bussate ai miei sogni, affollate le mie visioni, non sbuffate, non guadagnate l'uscita senza proferir parola. Io sono qui, disposta ad ascoltarvi. Non vedete? Le mie dita tamburellano sulla tastiera nella brama di conoscere le vostre vite, i vostri amori, ciò che vi tormenta o conduce al di là delle stelle. Non lasciatemi nel buio della locanda a sospirare. Sola. 
Cosa è mai uno scrittore senza i suoi personaggi da raccontare?
Vi voglio con me. Bussate pure e giuro che vi renderò giustizia.

11 commenti:

Nella Crosiglia ha detto...

Sonia ? Mi senti ho bussato e ribussato..quante cose ho da raccontarti,...
Mi apri..??!!
Dai amorevole!

Sonia Ognibene ha detto...

Dai, Nella carissima, racconta, racconta!!! IO SONO QUI!

Anonimo ha detto...

Adoro quando un personaggio nuovo del tutto inaspettato bussa, magari anche quasi con prepotenza.
Apro e scopro il suo mondo che diventa il mio.
bacione sandra frollini

Sonia Ognibene ha detto...

Sì, Sandra, è un momento davvero magico... bacione a te!

Ninfa ha detto...

Sono convinta che già adesso, mentre sto leggendo il tuo post, tu stia seduta a un tavolo della locanda assieme a qualche personaggio interessante. Io non sono certo una scrittrice, ma molti anni fa, ho buttato giù alcune fiabe. Ed è proprio così come dici: sono i personaggi a raccontarsi... Ciao, Sonia!

Ninfa ha detto...
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Sonia Ognibene ha detto...

I miei personaggi parlano inglese e io li ascolto incantata. Ciao, Ninfa!

happy runner ha detto...

Le cose vanno così in brughiera, cara Sonia.
Per strade diverse si giunge allo stesso posto e lì capita di fermarsi per un afternoon tea. Stretti tra il vento dell'est e il fruscio dell'erica selvaggia, si finisce catturati dal luogo e per smarrire la percezione del tempo.
Circondati da una siepe di brownies, scones e cup cakes, siamo prigionieri, i tuoi personaggi ed io, delle attenzioni della Signora Smith e tuttavia al centro della scena ci sei tu e ognuno porta testimonianza degli anni trascorsi insieme.
Proprio ora stavo raccontando al Sig. A. di quella volta che uscisti dalla locanda per il concerto jazz sotto le stelle e lui rideva scuotendo le spalle e rammentava che al ritorno avevi occhi accesi come i lampioni della Ville Lumière.
Non preoccuparti,torneremo presto alla locanda, tieni acceso il forno e disegna sentieri sulla più estesa delle brughiere, la tua fantasia.

Un abbraccio da
happy runner

Sonia Ognibene ha detto...

Carissimo happy runner, quanto sei mancato a tutti noi in brughiera! Non ti si vedeva più aggirarti felice ed affamato!
Qui tutto procede più o meno come prima, anche se sono io ad essere cambiata... la vita dà, toglie, concede altro, offusca, dirada ombre, infonde gioia, malinconia, disvela occasioni e rinfocola il coraggio. E tu, che fai? Dove ti ha portato il tuo cammino?

happy runner ha detto...

Sullo slancio delle uscite in brughiera ho preso il volo per un trekking di più giorni in Irlanda, di seguito un tour nell'Andalusia e quindi negli Stati Uniti.
Quando cominciavo a prender gusto al nuovo stile di vita...
eccomi qua, richiamato in servizio come i riservisti svizzeri.
Mi consola ritrovare il profumo, il calore e perché no, i sapori della locanda.
Un carissimo abbraccio

happy runner

Sonia Ognibene ha detto...

Beh, un meraviglioso tour, non c'è che dire! E io? Beh, in estate un giretto carino l'ho fatto anch'io: Svizzera, Provenza e un fugace passaggio a Montecarlo e Pisa. Felice che tu non abbia dimenticato la locanda! :-D