Credo che, spesso, trincerarsi dietro una fede dichiarata OSTENTATAMENTE -religiosa, politica, intellettuale- sia solo un modo per eludere la nostra superbia morale e psichica, i nostri errori, i limiti che ci rendono inetti.
In altre parole, spesso ci troviamo davanti (o lo siamo noi stessi) non delle persone di forte statura religiosa, politica o intellettuale ma semplicemente degli ottusi, dallo sguardo unidirezionale e impermeabili a qualunque critica altrui.
Me ne convinco ogni giorno di più. Ed è così triste.
8 commenti:
Ciao, sono contraria a tutti i tipi di ostentazione, tanto più a quelli intellettuali e religiosi. Come giustamente dici servono solo a coprire la pochezza interire di una persona. Davvero un bel post. A presto.
Antonella
Per fortuna, cara Antonella, non sempre è così. Consoliamoci almeno di questo. Anch'io detesto le ostentazioni: "Sei quel che sei con la tua vita e le tue opere, non con i roboanti paroloni che ti fai uscire dalla bocca!"
Tali individui mi hanno francamente frantumato ogni cosa (mettici tu cosa: pazienza, palle...).
Un bacio enorme
Per fortuna, Sonia cara, quando si è fatto il pieno di vuoto altrui, si può tornare a respirare aria balsamica in brughiera.
E' risaputo che gli ottusi unidirezionali non amano avventurarsi in luoghi poco affollati.
Per non dover fare i conti con se stessi probabilmente.
Ha il calore di luglio, l'abbraccio che ti mando.
Happy runner
Caro, caro Happy Runner, ogni tanto capitano anche qui, ma diciamo che repentinamente prendono un'altra strada... non sono esattamente i benvenuti. Detesto le persone tronfie e monotematiche con lo scudo delle verità assolute.
Un abbraccio a te, con una fresca brezza mattutina dopo un temporale.
:-D
Ottusi mia cara, o delle persone che simulano l'ottusità ...per non pagare il dazio? Il che è ancora peggio , perchè siamo anche degli ipocriti!
Ci sono anche gli ipocriti, giusto. Cara Nella, siamo circondati...
Ti abbraccio.
Quando l'ottusità si sposa alla superbia, il confronto sociale assume la forma di un continuo tentativo di rompersi la testa contro il muro. è molto triste.
Un abbraccio
Daniel
Proprio così, Daniel. Ma noi dobbiamo resistere ed essere ciò che loro non sono e forse non saranno mai!
Un abbraccio forte a te!
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