giovedì 21 maggio 2015

Confronto sociale? No, grazie

Ho avuto modo di riflettere parecchio in questi ultimi giorni, non perché ne avessi il tempo ma per "inevitabilità". Mi è accaduta una cosa, una piccola cosa in verità, e questa ha risvegliato in me un guazzabuglio di emozioni negative. In un istante ho visto tutti i miei sforzi vanificati, tutte le mie speranze dissolte, tutte le certezze (poche) implose e collassate. Così, mi sono seduta sulle macerie a compatire la mia inutilità e i miei incommensurabili limiti; neppure la notte e il sonno sono riusciti ad allontanarli. 
Ma poi, tra una caduta e l'altra, tra un pianto e uno sproloquio, una resa e una ripresa ho capito, ho capito che non era l'evento in sé ad essere grave, ma la percezione del tutto erronea che ne avevo: gli insuccessi, la fatica, le paure, gli obiettivi non raggiunti, il mio sentirmi inadeguata in ogni fase della mia vita, questi mi avevano messa a terra! Con quell'evento, il passato (sempre molto vicino) ritornava con supponenza e mi urlava contro: "NON VALI NIENTE, NON SEI NIENTE!".
E allora? Allora c'è che mi sono rotta, e rotta di brutto (non userò parolacce in questa sede, ma sappiate che nell'occasione ne ho fatto sufficiente uso). Da oggi in poi, qualunque cosa potrà accadere nonostante i miei sforzi e il mio lavoro non scalfirà in alcun modo il mio valore, non apporterà più alcuna conseguenza negativa alla mia vita quotidiana, né comprometterà il mio futuro; e, nel caso specifico, comunque andrà questa avventura, alla fine del percorso avrò acquisito un bagaglio di conoscenze impensabili solo tre mesi fa: so io quanto ho imparato, quante porte ho abbattuto, quanta sicurezza in più ho messo in valigia. 
La società, che fa sentire inadeguato chi non è perfetto, è il vero problema e io non cadrò più nella sua trappola. 
Niente e nessuno potrà più mettersi tra me e i miei sogni, tra la mia realizzazione e la felicità.

8 commenti:

Luigi ha detto...

grande Sonia: non permettere a nessuno di infrangere i tuoi sogni!!!
Un abbraccio forte

Sonia Ognibene ha detto...

Sì, Luigi, BASTA!

IlCalesse ha detto...

Che grande forza e quanta energia traspare nelle tue bellissime parole!
Bravissima!
Grazie Sonia per tutto quello che scrivi.
Lieta giornata!
Ciao
Luci@

Sonia Ognibene ha detto...

Ciao Lucia cara, grazie a te per le tue parole! Torna presto a trovarmi.

Daniel ha detto...

Cara Sonia,
questo tuo pezzo di una splendida onestà emotiva mi ha quasi commosso. Per tutte le volte in cui mi sono trovato e mi trovo nella situazione che tu descrivi così bene e chiaramente, senza fronzoli e senza metafore. Venendo al punto.. ogni volta che cado e penso di essere solo un piccolo idiota spaventato senza nessun tipo di talento, è seguita da una lenta ma inesorabile ripresa.. e poi di nuovo mi butto nelle mille cose che ho da fare e da realizzare.. fino alla prossima sconfitta.. E allora, anno dopo anno, mi dico: ok quindi un talento ce l'ho.. quello di rialzarmi. Sono ancora qui e cerco ancora di dare un senso alla mia vita. Quindi sono in qualche modo forte. E poi c'è tutto il tema di cosa si intenda per perfezione.. perché la perfezione, come il fallimento, è un concetto molto condizionato socialmente. ma nessuno è davvero in grado di non farsi influenzare dalla società, credimi. un abbraccio e grazie

Sonia Ognibene ha detto...

Lo so che è difficile, carissimo Daniel, ma credo che ormai sia ora di dire "BASTA!". Non lasciamoci più condizionare dalla società. Noi VALIAMO! Grazie davvero per le tue parole!

Sandra ha detto...

La tristezza di dover attendere conferme sociali, sì, la conosco bene e spesso schiaccia anche me ancora oggi. Un bacione forza!

Sonia Ognibene ha detto...

Non facciamoci del male da sole, ci pensano già abbastanza gli altri. Sandra, tu non hai bisogno di conferme.
Baci!