Riuscirò ad uscire di nuovo dalla locanda? Oppure sarò ancora qui a disseminare di fazzolettini ogni angolo delle stanze in cui a volte vago per disperazione? Aspetto con impazienza quel momento in cui riprenderò l'auto o la parcheggerò per rimettere in funzione arti e muscoli tra i sentieri della brughiera, respirando liberamente, con testa sgombra ed energie pulsanti.
Nei prossimi giorni mi dedicherò alle recensioni di alcuni libri che mi hanno fatto compagnia nelle ultime settimane e le condividerò con voi, cari avventori e, sperando di star bene, se passerete di qua non vi negherò biscottini al burro e tè all'arancia e cannella, ravvivato da un cucchiaino di miele di tiglio.
Vi abbraccio tutti... va bene, a distanza, lo so che avete paura dei germi.
14 commenti:
Coraggio, Sonia, i germi non... passeranno o meglio, non resteranno!
Purtroppo, un inverno come questo non aiuta: non ne ho mai visto uno così caldo ma nello stesso tempo, con abbassamenti così rapidi di temperatura.
E così, la nostra ne risente.
Leggi qualcosa di buono anche da parte mia ed a presto!
Un abbraccio
Riccardo
Carissimo Riccardo, come vedi sono ancora qui in brughiera. Sì, continuo a leggere, adesso mi butterò su "Tuo, mio" di Erri de Luca. Ti farò sapere.
Sì, i germi non resteranno, ma poi ritorneranno... Ciao, mio caro!
E allora con germi e non, attendiamo le recensioni per la curiosità di leggere.
Sorriso
Ahahahahah... ok, aspettati recensioni "germinose". Un abbraccio, cara Gingi!
Spero in una tuo pronta guarigione, manda i dermi in ferie...
Maurizio
Io l'abbraccio me lo prendo, dei germi non ho paura ...
Dai che la primavera è vicina, vedrai che i tuoi muscoli si riprenderanno alla grande
Maurizio caro, sì, li manderò a farsi un giro!
Grazie, Folletto caro, col tuo vento porta via i germi più che puoi! Primavera, primavera... quanto la sto aspettando!
Di De Luca ho letto poco, ma quel che ho letto mi colpito parecchio.
Soprattutto, mi ha impressionato lo stile (oltre che le trame): molto intenso e concentrato, come un tuono che aspetti di esplodere.
Quello che il Nostro scrive e come lo scrive, costringe alla meditazione, non scorre via come acqua.
E poi, pare che lui utilizzi carta e penna, per l'esattezza una penna ed un "quadernetto."
In questo modo, secondo me, abbiamo la scrittura come fatto fisico; neanch'io (che certo non sono De Luca), riesco a scrivere utilizzando il pc o la macchina da scrivere.
Salutone, cara amica!
Io non riesco a scrivere con la penna perché cambio idea ogni tre secondi, quindi il foglio diventa un caos totale e perdo la concentrazione, già labile. Ti farò sapere su Erri, in ogni caso quello che dici è assolutamente vero: lui spinge sempre alla meditazione, alla riflessione... un abbraccio fortissimo, Ric!
Sonia....hai avanzato qualche biscottino?
E per quella tazza di tè sono ancora in tempo?
Dai che passo a trovarti e ci facciamo
un giro nella Brughiera a raccogliere fasci d'erica!
Love Susy x
Dear Susy, i biscottini sono finiti, ma il tè c'è ancora e ho pure una torta mimosa con crema chantilly e fragole che è la fine del mondo! Come on, hurry up before leaving! Kisses!
Buona Pasqua Sonia a te ed a chi ti è più caro
Grazie infinite, Folletto caro, anche a te. Con tutto il cuore.
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