E sono felice, perché questo pomeriggio, grazie ad Andrea Fazzini del Teatro Rebis, ho conosciuto la figura di Danilo Dolci. Ne ricordavo il nome a malapena e ora, spinta dalla curiosità, ho cominciato a spulciare in rete informazioni sulla sua vita: era un sociologo, un poeta, un educatore e un attivista della nonviolenza italiano. Fu addirittura soprannominato il Gandhi della Sicilia. Ecco, questi sono gli uomini che riescono ad ispirarmi perché, al di là della parola scritta, cercano di intervenire fattivamente nel tessuto sociale di ogni età, anche a rischio della propria vita, infatti ha dovuto vedersela sia con la mafia che con la politica (e a volte le due cose coincidono).
Beh, che dire? Questa notte mi addormenterò sentendomi davvero un po' più "ricca".
4 commenti:
Ho visto poche ricchezze degne di essere collezionate come le tue.
Mi candido a tesoriere :)
Happy and runner
Mi lasci sempre senza parole.
Very happy and walker
Ciao, ho riaperto il mio blog con un nome leggermente diverso pietraeluce.blogspot.it. Se capiti da quelle parti vienimi a trovare.
Ciao Bartel
Ok, mio caro!
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