venerdì 16 settembre 2011

Follia...


Perché uccidiamo persone
che uccidono persone,
per provare
che uccidere persone
è sbagliato?

(Amnesty, grazie d'esistere)

14 commenti:

Gingi ha detto...

Sono stata latitante...ma appena rientrata ti vengo a dare un abbraccio forte forte... e come al solito mi fai pensare... ma lo sai che le domande vere ed importanti, non hanno risposta.
Un abbraccio grande e forte
gingi

Sonia Ognibene ha detto...

Le domande vere e importanti non hanno risposte perché l'uomo è ottuso.
Un abbraccio fortissimo a te, Gingi carissima.

Elio ha detto...

Ciao Sonia, hai perfettamente ragione. Ho già avuto modo di dire cosa penso delle guerre moderne, tutte fatte per questioni economiche e nascoste sotto grandi paroloni di libertà dei popoli. Stanno tutti correndo in Libia per prendersi una fetta commerciale, mentre in Siria si continua ad amazzare impunemente e nessuno dice niente perché c'è l'ostracismo della Russia e della Cina all'ONU.
Che schifo. Ciao e buona serata.

Sonia Ognibene ha detto...

In questo caso io mi riferivo alla pena di morte che oggi è presente ancora in troppi Paesi.
Quello che hai sottolineato tu, però, è altrettanto importante!
Caro Elio, è un autentico schifo.
Buona settimana a te.

Elio ha detto...

Sonia, ho parlato espressamente delle guerre perché le considero delle pene di morte anticipate. In questo caso non si sa chi viene ucciso, ma ci sarà qualcuno che verrà sicuramente ucciso da una parte e dall'altra. Quanti soldati italiani e francesi morti in Afghanistan e non si sa quanti dalla parte avversa, anche civili. Per cosa, per del petrolio?
In ogni caso sono fermamente opposto anche alla pena di morte "civile", visto poi i casi di innocenza provati a posteriori. Ciao ed a presto.

Sonia Ognibene ha detto...

Non occorreva la precisazione, ma ti ringrazio. Sei un signore.
Un abbraccio in questo giorno di pioggia.

Anonimo ha detto...

Un paradosso che dura da secoli...assurdo!!

Sonia Ognibene ha detto...

E' forse durerà fino alla fine del tempo.
Ciao, cara EvaQ!

Sandra c'era una volta Ilaria ha detto...

verissimo! baci

Sonia Ognibene ha detto...

E un altro innocente, probabilmente, è stato giustiziato questa notte.
L'atroce assurdità continua.
Baci a te, cara Ilaria.

Francesco Zaffuto ha detto...

Nel 1786 il Granduca di Toscana aboliva la pena di morte e la tortura (era il primo Stato nel mondo). Nel mondo oggi 89 Stati l'hanno abolita completamente. Se permane la tua domanda e la tua indignazione e diventa sempre più sentire comune, questo uso orrendo della giustizia finirà.

Sonia Ognibene ha detto...

Caro Francesco, purtroppo c'è troppa indifferenza, superficialità e vendetta nel sentire comune.
Chissà quando questo orrore finirà.
Ma noi continuiamo a credere in un futuro diverso!

Carmine ha detto...

Ciao Sonia, la frase che hai postato riassume molto bene quello che è un paradosso della pena di morte.
Mi chiedo se mai arriverà il giorno in cui la Giustizia degli uomini smetterà di uccidere altri uomini...
A presto...

Sonia Ognibene ha detto...

Mi auguro di sì, caro Carmine, almeno ci voglio sperare.
Un abbraccio.