Domani mi unirò a tutti gli uomini che, al di là del credo religioso, come me credono nel valore della preghiera e del sacrificio. Un piccolo sacrificio in verità: digiunare per un giorno. Non credo sia molto, ma in effetti siamo troppo avvezzi al cibo, all'appagamento immediato, alle comodità per rinunciare a qualcosa a cuor leggero. Spero che le nostre preghiere possano smuovere i cuori e illuminare le menti di questi governanti-tiranni che non hanno la lungimiranza necessaria per salvaguardare i loro simili (simili molto più sfortunati di loro) perché sono rinchiusi nelle loro ville con piscina e si spostano su jet privati. Nessuno negherà loro cure mediche, nessuno farà mancare loro il cibo per sfamarsi, nessuna bomba colpirà le loro teste. Che il Cielo ci aiuti o limiti la catastrofe.
Vi abbraccio tutti.
8 commenti:
anch'ioooooooooooooo!!!!!!!
Un abbraccio forte forte
p.s. mi sei mancata
Uniti, dunque, ancora una volta con lo spirito.
:-)
Il tuo blog è sempre una bellissima pausa di riflessione: ti ho messo tra i miei blog preferiti e ci aggiungo solo chi seguo davvero perchè credo in loro. Complimenti perchè ogni tuo post insegna sempre qualcosa!
Ciao, sono felice di essere passata di qui.
Grazie, cara Luna d'argento, grazie infinite per le tue parole! Io sono felice di averti alla mia locanda!
Un abbraccio.
Per me sono anche troppo lungimiranti, e a proprio profitto! La seduzione del potere...
Ciao Sonia :)
Già... Ciao Iride!
Cara, la preghiera è lo strumento più forte che abbiamo. mi unisco a te. un abbraccio, Daniel
Grazie, Daniel caro. Crediamoci.
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