Nelle ultime ore ho letto che la foto di Aylan è stata scattata ad hoc per smuovere l'opinione pubblica e quindi (quasi) tutti, in perfetto stile "gregge di pecore", ha cominciato a pubblicare la foto incriminata, proclamando immoralità e bla bla bla, perché lo ha sentito da qualche salomone in tv.
Beh, io posso dire solo una cosa: ogni giorno si falsificano foto, si urlano menzogne leghiste orripilanti, si enfatizzano solo i reati di extracomunitari (tacendo su quelli italiani) per spostare l'opinione pubblica verso un fascismo/nazismo della peggior specie e io, ora, dovrei sentirmi indignata per il contrario?
Voglio ricordare che per Aylan c'è una differenza sostanziale: Aylan è MORTO! MORTO come tanti altri bambini! E NIENTE potrà cambiare QUESTA REALTA' (non menzogna)!
Perciò, chi preferisce fare dibattiti su foto false o presunte tali ("Era più spostato di là", "No, si trovava di qua") piuttosto che muoversi davvero affinché nessun altro innocente muoia in mare, su una spiaggia o su un camion, è solo un altro sepolcro imbiancato che non sa cosa significhi battersi davvero per la giustizia e la verità!
Uomo imbecille, quanto mi ripugni.