Ho gli occhi stanchi, la mente stanca. Delle speranze ho bagliori repentini e inconsistenti, basta una nuvola per annientarli. Questo mondo sta affondando nella rozzezza più immorale e io mi domando se serva ancora scrivere, cercare di ispirare qualcuno, provare a cambiare le cose, perché la lotta è davvero impari.
Adesso sbocconcello degli antipasti di pasta sfoglia appena sfornati e osservo il tramonto da questo rettangolo di cielo aperto nella mia locanda. Solo una cara amica è passata a salutare me e BonTon, ma adesso c'è silenzio e torpore.
... A volte, quando il sole scompare nella brughiera, penso che tutti noi non siamo altro che anime in agonia, inconsapevoli della morte; cumuli di pietre aguzze, timorose della montagna ma spavalde con la breccia; aborti di sogni ad occhi aperti, scarti di promesse disattese.
Ma non oggi.
Il bagliore della speranza continua ad illuminarmi e io resto ancora qui perché ho qualcosa da dire.