Sono tornata a dormire in locanda. Oggi giornata di lavoro, ieri di scrittura, domani chissà... riposo, scrittura, locanda.
Il sole brilla e il mondo sembra quasi un luogo meraviglioso.
Che la Pace vi accompagni.
I came back to sleep to my inn. Today I have to work, yesterday I wrote, tomorrow I don't know... maybe I'll rest, write or stay in the inn.
The sun is bright and the earth seems almost a wonderful place.
Peace to you all.
14 commenti:
E già! non resta altro che continuare, chi si ferma è perduto. Meglio darsi da fare, favorare per non pensare.
Che la Pace accompagni anche voi tutti! Bacioni.
Sì, mia cara. Lavorare, pregare e fare qualcosa per gli altri. Solo così non ci si sente male.
L'importante è avere sempre una "locanda" che ti accoglie ... quel "porto sicuro" dove le acque sono sempre calme, dove tutto ciò che succede è conosciuto e prevedibile, dove potersi ricaricare prima di affrontare una nuova uscita in mare aperto.
Sì, i punti fermi sono fondamentali per l'equilibrio di ogni persona, ecco perché quando penso a chi è costretto a lasciare tutto o la "natura" ha deciso per lui, sento un grande vuoto dentro e un'infinita compassione! Un abbraccio, caro Folletto.
Si è vero, la casa è un porto sicuro, "una tana" dove sai di essere al riparo dalle brutture del mondo. Non riesco neanche ad immaginare lontanamente cosa stiano provando quelle povere persone a cui è stato strappato tutto ciò!!
Comunque bentornata alla tua locanda....una meraviglia
Love Susy x
Grazie, Susy. Sei molto carina. Spero tanto che Dio doni loro tanta forza...
Ciao Sonia, ben tornata a casa. Spero che ti ispiri (visto che parli di scrivere) per un nuovo romanzo che leggerò volenieri. Mi sto riprendendo dalla batosta ma mi ci vorrebbe anche a me una locanda nella brughiera per non avere più attorno medici e chinesiterapeuti. Un grande abbraccio.
Nel frattempo, caro Elio, sono anche ripartita e ritornata ancora. Domani inizia la scuola, perciò la locanda sarà una mia fedele compagna per molti mesi dopo la scuola. Fatti forza, Elio! Sei sulla strada della guarigione! Ti abbraccio forte!
Cara Sonia, leggo con grande, grande piacere che sei tornata al tuo... posto di combattimento!
Molte volte non riusciamo proprio a capire perchè debbano, o possano, accadere certe tragedie... sono come dei calcioni a gioco fermo, per usare un'immagine calcistica.
E purtroppo, qui non si tratta di calcio.
Continua, da quella persona forte e generosa che sei, a combattere ed a sperare.
Ma spero che l'incapacità o il latrocinio di chi ha permesso che il terremoto causasse tante vittime, sia punito paghi senza se e senza ma.
Non si tratta di una polemica, beninteso, ma di giustizia.
Una giustizia che non deve guardare in faccia a nessuno, perchè come disse nel 1500 circa Thomas More: "Se ci fosse una causa tra il Diavolo e mio padre ed avesse ragione il Diavolo, darei ragione a lui."
Un abbraccione!
Riccardo, sei un tesoro, sono tornata a casa, sono ripartita e sono ritornata ancora. Forse fra qualche giorno troverò anche il tempo di scrivere qualche post in locanda. Ti abbraccio forte. GIUSTIZIA. SI'.
Ehi come va alla Locanda in questo autunno?
Ti abbraccio
Daniel
Va bene, carissimo, il problema è che ho davvero poco tempo per aggiornare il blog, sono indietro di almeno 4-5 post che stavo per pubblicare ma che non ho concluso. Ti abbraccio forte. Spero che i sapori e i colori autunnali ti facciano compagnia e ti scaldino corpo e anima.
Sonia, sono tornato sperando di trovare un nuovo post. Il tuo augurio mi ha portato fortuna. Risultato delle ultime analisi : non serve operare. Quindi continuo con sedute dal kiné e, forse, con delle infiltrazioni. Sarà lunga, ma, anche operando, sarebbe stata la stessa cosa. Perché non apri da te un luogo di ripresa fisica, potrei essere uno dei primi clienti (lol). Un amichevolissimo abbraccio e buon WE.
Carissimo Elio, in effetti non sarebbe una cattiva idea! Felicissima che non dovrai più operarti! Ti abbraccio forte!!!
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