lunedì 18 gennaio 2010

Rendi straordinaria la tua esistenza

Il senso di una vita si costruisce giorno dopo giorno.
Sonia Ognibene
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8 commenti:

riccardo uccheddu ha detto...

La nostra vita deve essere una costruzione, quindi non qualcosa di definitivo, di dato una volta per tutte.
Si tratta insomma, come diceva Hegel, non tanto “d’essere” sé stessi quanto di “diventarlo.”
Dobbiamo dunque migliorarci sempre e di fare della nostra vita una sorta di “opera d’arte”, nel senso di un insieme di azioni e di sentimenti costruttivi. Anche verso noi stessi, quel che spesso è più difficile!
Talvolta, invece, sono forti le tentazioni del fatalismo, dell’edonismo o del cinismo: tutte strade sbagliate, che secondo me ci trasformano in dei… noi stessi di scarto, vittime di una grandezza illusoria.
La vita diventa però straordinaria quando ci accettiamo così come siamo ma per migliorarci e senza prendere scorciatoie che possono farci arrivare velocemente… lontano da noi stessi!
Un caro saluto.

19 gennaio, 2010 10:10
Sonia Ognibene ha detto...

Non avrei potuto dirlo meglio.
Grazie Riccardo.
Sonia

19 gennaio, 2010 14:51
Miriam ha detto...

In giornata buia come questa, le tue parole arrivano come un spiraglio di luce!
Un abbraccio!

19 gennaio, 2010 23:08
Sonia Ognibene ha detto...

Cara Miriam, ne sono felice.
Ma, ti prego, dopo aver letto il tuo ultimo post posso solo dirti: non abbatterti, non pensare di non scrivere sul blog solo perché temi che qualcuno possa trovarti noiosa.
Non si può piacere a tutti, questo lo sappiamo, no?
E allora se hai voglia di sfogarti, sfogati! Qualcuno accoglierà il tuo sfogo, le tue lacrime!
Non succede così anche nella vita?
Io sono qui.
Sonia

20 gennaio, 2010 06:05
Miriam ha detto...

Ti confesso che non avevo letto questo tuo gentile e caro incoraggiamento, ma solo ora, dopo la tua dolce visita da me.
Il mio timore non è pensare che i miei lettori(tutti splendidi!)mi possano giudicare noiosa o che decidano di non seguirmi più, no questo non è la mia preoccupazione. Almeno in quest'ambito, per paradosso, si può essere liberi di andar via senza dare spiegazioni, sta a noi trarne le conclusioni a posteriori.
So benissimo che non si può piacere a tutti e io nella realtà già sono una che rientra nella famosa e scomoda "categoria", ma per me(senza presunzione) è anche un vanto!
Sono consapevole che fa parte delle scelte e priorità che si decide di perseguire e portare avanti piacere a tutti o no, sono sincera...non mi è mai importato riscuotere la simpatia e il consenso di chiunque, sono spigolosa nel carattere, per la precisione un caratteraccio, non mi sono mai piaciuti i compromessi e le diplomazie di circostanza. Ma in alternativa ad una strada così in salita e talvolta pesante per chi mi sta vicino, ho intorno a me altre persone(per fortuna...) che mi stimano enormemente perchè conoscono il mio cuore, non parlo di grandi mumeri e folle, ma di persone di qualità, unicamente speciali e preziose e di questo sono solo felice.
Grazie cara Sonia per la tua presenza, ricambio con tanto affetto il tuo esserci seppure virtuale, perchè sono pienamente convinta che "Il senso di una vita si costruisce giorno dopo giorno."
A presto, un abbraccio!

24 gennaio, 2010 09:20
Sonia Ognibene ha detto...

Grazie a te per le tue parole!
Sarai anche spigolosa come dici, ma io ancora non me ne sono accorta
:-)
A presto.
Sonia

24 gennaio, 2010 10:11
Miriam ha detto...

Sai prechè? perchè ho scelto di smussarli con il rosa del blog!
Ps. ma non ho detto qual'è la preoccupazione nel scrivere i miei "grigi e i miei neri", ma forse non ha molta importanza...meglio buttarsi nel rosa dipinto di rosa!
Bacini!

24 gennaio, 2010 14:17
Sonia Ognibene ha detto...

Bella scelta, hai fatto la cosa giusta!
;-D

24 gennaio, 2010 14:48

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