domenica 12 settembre 2010

Sabbia tra le dita

La vita è una girandola di facce, conoscenze più o meno approfondite che si accavallano incessantemente senza lasciare che un vago, spesso inutile ricordo. Di individui essenziali e imperdibili, pochi. Pochissimi.
Ma tutto è sabbia tra le dita, acqua che scorre senza fine, inquieto passaggio che conduce in ogni caso all'altra riva.
Non possiamo possedere null'altro che noi stessi... impariamo ad amarci.

15 commenti:

maresco martini ha detto...

Ciao Sonia, è il primo commento che faccio al tuo blog, che trovo molto interessante. Condivido quasi tutto il tuo pensiero. Solo la nostra persona si deve amare tutta la vita, però in periodi della vita ci sono persone che amiamo profondamente, ma per selezione naturale o per distacco affettivo lasciano nelle mani, come dici tu sabbia, io direi ricordi....un saluto

Iride ha detto...

E' tutto sabbia.
Di individui essenziali non ne ho ancora conosciuti. Sono ancora la migliore e unica amica di me stessa.

Sonia Ognibene ha detto...

Grazie Maresco per esserti fermato nella mia locanda ed aver espresso il tuo pensiero.
Sì, è vero anche ciò che tu dici, di tanto in tanto incontriamo persone importanti nel nostro cammino che poi perdiamo per "selezione naturale", ma che ci lasciano dei ricordi.
Ma per le persone veramente importanti, non c'è evento alcuno che possa allontanarle da noi... l'unica cosa è che non dobbiamo pensare di poterle possedere per sempre! Da qui la necessità di non fare affidamento su queste creature speciali per dare un senso alla nostra vita, ma affidarci a noi stessi e a Dio, ovviamente, se siamo credenti.
Un caro saluto Maresco, spero di "rileggerti" ancora da queste parti.


Cara Iride, ne incontrerai, ma àmati sempre e sarai sempre una Iride... Libera.
Un abbraccio.

Gabe ha detto...

Sonia il tuo pensiero lo condivido pienamente. buona giornata!

Sonia Ognibene ha detto...

Buona giornata a te, cara Gabe, felice che tu lo condivida!

Roberta Marcaccio ha detto...

La vita è un girotondo di cuori, un incontro di anime.
In ogni momento importante della mia vita, mi è capitato di trovare un'anima gemella a cui mi sono legata e nella quale ho trovato un'amica.
Hai ragione, sono poche, uniche e meravigliose.
E tu, tesoro mio, sei una perla incontrata per caso nel mio cammino.

Sonia Ognibene ha detto...

Roberta, sei contenta? Mi hai fatto commuovere!
Una perla... che similitudine meravigliosa!
E tu sei quell'amica che per nessuna ragione, e dico nessuna ragione, vorrei perdere nel mio cammino.
Ti abbraccio forte.

Roberta Marcaccio ha detto...

Si dice che le perle sono rare. E' vero! Sono rare le persone che ci danno qualcosa di importante, che ci sono vicine quando si ha bisogno e che sanno anche solo ascoltarci o stringerci la mano.
L'ho descritto anche in un racconto breve che ho pubblicato su "Il velo di Afrodite" qualche tempo fa, dove ho sottolineato la morale che secondo me si nasconde dietro questi incontri.
Mi chiedi se sono contenta?
Sì, sono molto contenta di quello che la vita mi da, delle cose belle e delle cose "brutte". Sono felice, molto felice delle poche persone, come te, che sento veramente vicine, anche se lontane.
Sento sulla pelle, vivo più che mai, il filo che mi lega e che mi fa percepire la tua presenza.
Ed anche se non ti sento, sento che ci sei.
Ti voglio bene!!!

p.s. sono molto felice in questo momento, ma anche impauritissima ... per quello che sai ...

Sonia Ognibene ha detto...

Sì, ci sono e ti penso sempre, cara Roberta.
Ti voglio davvero bene anch'io e ti auguro una vita come tu la sogni.

Daniel ha detto...

Mia cara,
le tue parole sono sagge anche se spietate, da certi punti di vista. Credo che la condivisione aiuti a capire molto di noi stessi.. ma condividere non è mai possedere.
un forte abbraccio
Daniel

Sonia Ognibene ha detto...

Infatti, Daniel. Non si possono possedere le persone, possiamo solo conoscere, condividere per poco o lungo tempo il percorso con qualcuno.
Ma alla fine dobbiamo "affrancarci" dagli altri se vogliamo essere davvero sereni e liberi.
Un abbraccio.

happy runner ha detto...

Pensavo a questo, leggendoti.
Che la sabbia è concretamente connessa alla nostra vita.
Allo scorrere del tempo nella clessidra.
Al limo che rende fertile il suolo.
Nella malta che cementa il mattone.
Argina la furia delle acque.
Fa correre le biglie sulla spiaggia.
E quando sulle rive del fiume vedi un cercatore d’oro setacciarla, puoi star sicura che penserà di fare una scoperta preziosa.
Anche la nostra vita è un passare al vaglio occasioni d’incontri.
Credo d’aver capito che, in quelli rari e irrinunciabili, l’amarsi e l’amare siano intimamente congiunti e l’uno sia di sostegno all’altro.

Un abbraccio :-)

Sonia Ognibene ha detto...

Un grande scrittore non avrebbe potuto esprimere meglio di te ciò che hai qui condiviso.
Grazie Happy Runner per essere tornato, di tanto in tanto ci si ritrova in questo cammino fatto di incontri che lasciano ricordi.

Anonimo ha detto...

I conoscenti sono molti... gli amici pochi, ma assolutamente indispensabili... e hai ragione, bisogna amare se stessi, per poter vivere sereni...
Un bacione... smack!

Sonia Ognibene ha detto...

Un bacione anche a te, Mariabei!