Ieri notte mi sono alzata per l’assenza di rumori, non che ce ne siano molti in mezzo alla brughiera, ma anche quei pochi sembravano essersi dissolti.
Mi sentivo come in una bolla, ma non volteggiavo.
Il pavimento era gelido, ho riattizzato il fuoco e ho pensato, per uno scambio avuto con un’amica poche ore prima, all’amicizia vera: forse non so ancora cosa sia. Sarà il tempo a darmi delle risposte. Per il momento me ne ha date tante, eccome se me ne ha date e… quasi tutte negative (di risposte intendo, non di amicizie).
Sì, perché un amico che sta male è noioso, pesante, asociale. E va allontanato.
Se poi è troppo felice e realizzato lo si invidia. Decisamente va allontanato.
Se è sincero e dice davvero ciò che pensa, va allontanato comunque perché “non ci capisce”.
Allora mi sono chiesta: dove sono i veri amici? Dov’è la dolcezza di una chiacchierata rubata, l’incoraggiamento, la schiettezza dei pensieri?
Dove la certezza di una presenza in mezzo al nulla?
BonTon allora mi è saltato in grembo, accucciandosi fra le mie braccia, nasino contro naso.
Mi sentivo come in una bolla, ma non volteggiavo.
Il pavimento era gelido, ho riattizzato il fuoco e ho pensato, per uno scambio avuto con un’amica poche ore prima, all’amicizia vera: forse non so ancora cosa sia. Sarà il tempo a darmi delle risposte. Per il momento me ne ha date tante, eccome se me ne ha date e… quasi tutte negative (di risposte intendo, non di amicizie).
Sì, perché un amico che sta male è noioso, pesante, asociale. E va allontanato.
Se poi è troppo felice e realizzato lo si invidia. Decisamente va allontanato.
Se è sincero e dice davvero ciò che pensa, va allontanato comunque perché “non ci capisce”.
Allora mi sono chiesta: dove sono i veri amici? Dov’è la dolcezza di una chiacchierata rubata, l’incoraggiamento, la schiettezza dei pensieri?
Dove la certezza di una presenza in mezzo al nulla?
BonTon allora mi è saltato in grembo, accucciandosi fra le mie braccia, nasino contro naso.
E una risposta l’ho trovata.