E va bene, sono qua, a Santo Stefano. La Vigilia è passata, così come il Natale. Il vento gelido al di là della porta penetra ovunque e il mio PC ha deciso di abbandonarmi una settimana fa, così devo ricorrere ad altri espedienti per connettermi dalla locanda.
Beh, ci sono novità: ho trascorso il mio primo Natale vegetariano ed è stato grande: niente capponi, polli, tortellini in brodo di carne e lasagne con ragù. No. Però mi sono leccata i baffi ugualmente con cannelloni ricotta e spinaci e sugo senza carne, polpettone di verdure (buonissimo), riso basmati con verdure assortite, finocchi gratinati. Sono sopravvissuta e mi sento benissimo.
Altra novità: sto completando la sceneggiatura del mio primo cortometraggio. Speriamo di farcela entro gennaio... in ogni caso sarete i primi a saperlo. Il secondo cortometraggio è tratto da un mio racconto scritto questa estate e adesso è in fase scaletta.
Insomma, sono determinata, determinata a completare ciò che inizio e poi non porto a termine per tanti motivi, in primis la mia atavica abitudine di procrastinare se non sono in condizione di perfetta concentrazione.
Terza novità: non c'è una terza novità, averne due è già tanto.
E adesso credo che mi scalderò davanti al camino e assaporerò una tisana, ma non prima di aver spolverato dei ripiani trascurati da due giorni.
E ora vi abbraccio tutti, ma proprio tutti. Lo sapete, sì, che vi ho sempre nel cuore e nella mente?
;-)