lunedì 31 dicembre 2018

Se cambi tu, cambia il mondo / If you change, the world changes


Che anno il 2018! Mi ha vista super focalizzata sui miei obiettivi senza mollare neppure un secondo: ho detto che avrei pubblicato tre libri e l'ho fatto, ho detto che avrei scritto la sceneggiatura per un mio cortometraggio e l'ho fatto e, pur non prevedendolo, ho anche scritto un racconto per bambini sul tema della disabilità e dell'immigrazione. 

Ho trovato anche il tempo per scrivere articoli su MEDIUM, su questo blog e sul mio altro blog di lingue, LEARN ITALIAN WITH SONIA.
Ho perfino seguito 3 masterclass online sul marketing e 1 di crescita personale.
Tutto questo continuando i miei lavori e schivando problemi di natura familiare che hanno dato uno scossone alla mia tabella di marcia, ma non mi hanno impedito di portare a termine tutto.
Perché sono qui a dirlo? No, non per vantarmi (sinceramente è l'ultima cosa a cui penso), ma per ricordarlo a me stessa con squilli di tromba,  perché dopo anni e anni di "non ce la faccio", "io sono troppo lenta a scrivere", "non ho tempo", "ma chi ha voglia di leggere quello che scrivo?", "non valgo niente", ho detto BASTA! 
Niente può impedirmi di raggiungere quello che voglio, se non la mia testa... e il mio corpo anche. 
E a proposito di corpo, avrei qualcosina da dire: escludendo problemi più seri che mi auguro di non avere, quest'anno mi dedicherò principalmente al benessere del mio fisico che ho trascurato per troooooooppo tempo.
E' ora che rinasca anche lui insieme al mio spirito e, quando sarà rinato, insieme potranno fare cose impensabili. 
Tra oggi e domani, quindi, stilerò un piano a lungo, intermedio e breve termine, perché solo pianificando si ottengono dei risultati.
Bene, vi lascio con uno sprone per il nuovo anno, amici miei: ARMATEVI DI VOLONTA' E REALIZZATE I VOSTRI SOGNI
che, sapete, sono proprio lì, dietro l'angolo. Raggiungeteli, acciuffateli! Poi cambiate, liberatevi dai pesi che vi schiacciano e volate!
Se ci sono riuscita io, una causa persa, possono riuscirci tutti!
A un grande 2019!

lunedì 24 dicembre 2018

Pungoli natalizi


Vigilia di vento in brughiera, col sole che la illumina tutta. Io devo ancora carburare e prepararmi ad uscire. Devo ancora cercare ricette vegetariane da fare per il mio Natale, anche se di mangiare, in verità, non me ne importa molto. Sento già da settimane il pungolo della riflessione: degli eventi non piacevoli mi hanno catapultata nel mondo delle incertezze. Eppure, mai come quest'anno trovo che abbia senso il Natale, perché ce ne riempiamo la bocca ma senza comprenderlo. 
I poveri e gli stranieri, come la Sacra Famiglia,  sono sempre rifiutati, è una realtà. Ma anche noi un giorno potremmo trovarci ad essere poveri e stranieri in terra altrui. Una terra che dovrebbe essere di tutti. Senza confini.
Ah, umanità perduta.
E allora vi auguro che quel Gesù Bambino ci illumini tutti, perché senza il suo Amore e Discernimento siamo destinati a non ritrovare più la strada maestra. 
E se non siete credenti, operate comunque il Bene, si può essere giusti anche senza Dio.
Un abbraccio a ciascuno di voi.

mercoledì 19 dicembre 2018

E' così

Pulita la locanda, ogni cosa al suo posto, cartacce buttate via, spazzato, spolverato, lavato. 
Il minestrone è sul fuoco, il polpettone (non per me) è nel forno. 
Sto meglio ora, ma sono stanca... e una sensazione di vuoto mi accompagna. 
So cos'è, ma è così. Non posso cambiare ciò che non mi piace o ciò che non c'è più.
Chiudo gli occhi per un po'. Forse un giorno non farà più male.

martedì 18 dicembre 2018

Ciak, si gira!


E sia benedetta la neve, non l'avrei mai detto. Chiusa giocoforza in locanda per l'impossibilità di andarmene in giro a inzaccherarmi e infreddolirmi, mi sono sfamata con le esigue scorte che avevo e mi sono concentrata sulla scrittura che, da alcune settimane, avevo lasciato languire per diverse motivazioni: il lavoro fuori e dentro la locanda, la difficoltà del progetto ma soprattutto a causa del finale che non mi convinceva. 

Nel primo pomeriggio, però, è giunta la svolta e a pomeriggio inoltrato ho portato a termine il progetto: la sceneggiatura del mio primo cortometraggio!!! 
Ieri ho sacrificato, cestinandole via senza pietà, più di dieci scene che mi avevano portato via molto tempo senza farmi avanzare nella storia. Capito questo, ho riscritto le nuove e sono andata dritta verso il finale con uno straordinario entusiasmo!
Se è un capolavoro? Non credo, ma chi può dirlo! 
Cosa penso di farci? Iscriverlo a un concorso per sceneggiature di cortometraggi o cercare dei finanziamenti o qualcuno che creda nel mio progetto e realizzi il corto.
Sarebbe un sogno, ma la verità è che lo sto già vivendo, perché quello che più mi galvanizza è di aver messo la parola fine a un progetto cinematografico. 
Ora anche questo scoglio nella mia procrastinazione è stato abbattuto.
Ora sento davvero che la mia determinazione ha la solidità della quercia, non la fragilità di un filo d'erba. 
E avanti col prossimo progetto!

lunedì 17 dicembre 2018

OUCH!

Mi sveglio e... OUCH, brughiera innevata. Il comune dirama il comunicato: scuole chiuse. Di uscirne non ci penso nemmeno. Spero non capiti qualcosa di impellente che mi obblighi a farlo.
Il brutto arriverà domani, con la neve sciolta o il ghiaccio, le scuole aperte (molto probabilmente) e la mia macchina incastrata sulla strada della locanda. Che cosa farò?
Ma domani è un altro giorno. 
Vivo il presente col sorriso (congelato) sul viso.

domenica 16 dicembre 2018

Aprile... no, dicembre dolce dormire

Ieri sera avrei dovuto essere fuori dalla locanda per una serata alla quale tenevo molto, ma il mio stato di salute, unito a una stanchezza che mi sono trascinata per tutta la settimana, mi hanno costretta a mettere qualcosina nello stomaco e andarmene a letto alle otto di sera. Dovevo assolutamente fermare quei brividi di freddo che non mi davano tregua.
Oggi ci sarà una Festa del Cioccolato nel pomeriggio e una cena di compleanno la sera. Mi chiedo se riuscirò ad armarmi di forze e a mettere testa e membra alla mercé della gelida aria di brughiera, benché festaiola e colorata.
Non ho voglia di interloquire con nessuno. Solo scrivere, abbracciare BonTon e starmene nel silenzio. La brughiera in questi casi è davvero perfetta.
E voi, miei cari avventori, sarete in giro a pattinare sul ghiaccio e a fare acquisti ai mercatini? Beh, se passate di qua, lasciatemi sul bancone un thermos capiente con della cioccolata calda.... sarà molto gradita e, prima o poi, vi ricompenserò con degli ottimi shortbread.

martedì 11 dicembre 2018

Non provate a fermarmi

La vostra locandiera ha un tumulto dentro e sa che non può stare a guardare che qualcosa accada. Dovrà darsi da fare, e di brutto anche. Lavorare sì, ma ritagliarsi anche del tempo per se stessa affinché non prosciughi forze ed energie. Dio solo sa se ha bisogno di tutta l'energia interiore, ma anche cosmica, per strapparsi di dosso completamente quel vecchio sé stantio e troppo prudente.

I tempi sono maturi per il grande passo?
Non ancora, ma la svolta è sempre più vicina.
La locandiera lo sa, ed è proprio per questa ragione che gira per la brughiera con la bava alla bocca.
Se vi capiterà di incrociarla, lasciatela andare per la sua strada. Potrebbe mordervi.

mercoledì 21 novembre 2018

Di nuovo sulla strada / On the road again

Di nuovo in carreggiata, di nuovo a cercare conoscenze attraverso libri e corsi (perché le competenze non sono mai troppe e neppure le esperienze), di nuovo a riprendere le fila dei miei progetti all'apparenza diversi, ma riconducibili a un'unica matrice.
Oggi pomeriggio ho un incontro fuori dalla locanda e desidero saperne di più. Auguratemi il meglio, perché la vostra locandiera ha fame di novità e condivisione.
Vi abbraccio tutti.

giovedì 15 novembre 2018

Silenzio

La mia vita pare una corsa ad ostacoli, con siepi e buche ricoperte d'acqua poste a brevissima distanza. Ogni giorno mi faccio coraggio, provo a riempirmi testa e cuore di entusiasmo, energia, io respiro, combatto per superarli e non restare impantanata, ma le buche, quando ormai penso siano superabili, si trasformano invece in voragini da cui mi è difficile riprendere lo slancio. 
Mi chiedo, ma perché?
Oggi la locanda resterà chiusa. Ho voglia di silenzio.

domenica 4 novembre 2018

November rain

Mi ero ripromessa di scrivere di più o di scrivere almeno un post in ottobre, e pensavo anche di averlo fatto, fino a che mi sono ritrovata tra la nebbia novembrina, le zucche, i mucchi di foglie rossastre e gli alberi nudi. In effetti, non so neppur io come abbia fatto ottobre a volarsene via.
Forse lo so. Il lavoro a scuola è ricominciato con alcune novità che mi impegnano di più, sto scrivendo la sceneggiatura per un cortometraggio, pensata e strutturata da questa estate, e soprattutto mi sto preparando per qualcosa che fino a un mese e mezzo fa non avevo mai preso neppure in considerazione per svariati motivi. E' prematuro parlarne qua, non perché non la realizzerò (non esiste che mi dia per vinta), ma perché occorre tanto studio e lavoro che devo condividere con la mia vita e gli impegni di tutti i giorni. Purtroppo non posso fare tutto e celermente perché il mio corpo, come la mia mente, necessitano di riposo, quindi niente ore piccole la sera, niente serate stancanti. Mi concedo solo qualche passeggiata nella brughiera con BonTon, letture e preghiere ben dosate.
Per il momento vi annuncio solo che nei prossimi mesi appariranno delle novità che porteranno al progetto finale, mi auguro entro la fine del 2019.
E vado avanti, avventori miei, a volte energica allo spasimo, a tratti a pezzi, malinconica e senza speranza, ma quando accade, raccatto i miei malumori e li lascio fuori dalla locanda, in attesa che le intemperie se li portino via.
Buona domenica e buon novembre a tutti.

martedì 4 settembre 2018

Il mio volo senz'ali...

Settembre, in locanda ancora novità. Sì, un altro libro su amazon, questa volta illustrato da un mio talentuoso amico e collega Alessandro Rinaldi. Il libricino, per bambini, genitori ed insegnanti, non ha un intento didattico, essenzialmente è un dialogo sotto forma di filastrocca tra un bambino "speciale" e la sua insegnante, ma potrebbe essere anche un dialogo in rima tra un figlio "complicato" e i suoi genitori. Le illustrazioni sulle tavole originali sono meravigliose, ma anche la stampa ne dà un'idea abbastanza chiara! Per i miei avventori italiani, il link è questo,  per i miei amici americani è quest'altro, per tutti gli altri miei amici e lettori sparsi nel mondo, cercate il libro sul sito amazon del Paese in cui vivete! Spero vogliate leggerlo. Spero che vi emozioni.
Sono felice!


sabato 25 agosto 2018

La prossima vittima è in formato cartaceo!

Sì, il mio ultimo nato LA PROSSIMA VITTIMA, scritto per stranieri desiderosi di migliorare il loro italiano ma anche per gli italiani che vogliono leggere una crime story senza troppe pretese, è arrivato su amazon in formato cartaceo. La storia è ambientata tra Macerata e Pollenza: "Sofia trova una chiavetta USB sull'autobus che la porta a casa e, improvvisamente, la sua vita cambia. Chi ha scritto il diario spaventoso contenuto nella chiavetta? Riuscirà Sofia ad uscire dall'incubo in cui è finita? Chi sarà la prossima vittima?"
Alla prossima, miei cari avventori! :-D Se volete, lo trovate QUI per il mercato italiano. 
Se lo acquistate da altri Paesi, dovete andare sul sito amazon del Paese in cui vivete o risiedete: amazon.fr, amazon.co.uk, amazon.com, amazon.de, amazon.nl... e così via.



mercoledì 1 agosto 2018

Da non crederci... / Unbelievable


Incredibile, dovevo solo crederci e 
lavorare, scrivere, concludere, pubblicare:
1° e 2° posto sul mercato americano 
per la sezione  Crime, Thriller and Mystery!
Ho fatto bene a non mollare 
e faccio bene a non smettere di crederci. 
La scrittura è la mia vita.

giovedì 26 luglio 2018

Nuove idee, nuova vita / New ideas, new life


E non ho più voglia di aspettare... cliccate qui per il mio nuovo articolo su Medium in inglese e in italiano.
Che il cambiamento mi conduca altrove!

domenica 15 luglio 2018

Un altro libro: La prossima vittima /Another book: La prossima vittima

Eh sì, è bello annunciarvelo, perché ogni volta è una gran soddisfazione: ho partorito il mio ultimo libro, un'altra storia per studenti stranieri che vogliono imparare l'italiano, ma anche per italiani che vogliono semplicemente passare delle ore in compagnia di un mistero da risolvere. In attesa della versione cartacea (manca pochissimo), vi faccio presente che per questa settimana l'ebook costerà solo 99 centesimi
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La vita noiosa di Sofia viene sconvolta improvvisamente dal ritrovamento di una chiavetta USB sull'autobus che la porta a casa. Chi è il proprietario della chiavetta USB e cosa nasconde? Riuscirà Sofia ad uscire dall'incubo in cui è finita?

venerdì 29 giugno 2018

New York, un'altra tappa del divenire


E potrei continuare all'infinito, 
ma New York è il mondo: 
cruda e splendida, generosa ed egoista.
Spietata, nel bene e nel male,
ti rovista nelle membra e nei pensieri.
Mi ha condotta lontano 
e al centro più profondo di me.
Dovrò tornarci.
E con maggiore consapevolezza.







lunedì 7 maggio 2018

La lumachina ha messo le ali

Tutto sta andando molto velocemente, per me che sono sempre stata una lumachina, come mi definivo alcuni anni fa. E mi sento sempre più distante dalle cose, da cui in verità avevo già un certo distacco. Ho capito da un po' dove voglio andare e cosa voglio fare, quindi da circa un anno e mezzo ho intrapreso con determinazione e consapevolezza la mia strada. Insomma, non scherzo più. Non ho più forza, voglia e stupidità per starmene ferma a guardare che il mondo vada via senza di me. 
No, non mi farò più sfuggire ogni cosa pensando che non possa raggiungerlo, che mi sia precluso tutto. Proprio no!
Allora partirò presto, non per molto, ma tanto quanto basta per appagare occhi e cuore.
Ma prima porterò a termine il libro a cui sto lavorando. La prima stesura, chiaramente. Oggi ho un capitolo da completare e non c'è nulla che me lo impedirà.
Voi, comunque, siete sempre qui perché la locanda è il luogo dell'anima e io vi porto ogni istante con me.
Un giorno, amici miei, questo luogo diventerà reale.

sabato 21 aprile 2018

Sul dolore... about pain


Durante la settimana
l'umore cupo
ha dato vita a queste elucubrazioni
Se avete voglia di leggerle, fate pure.
Odio questo mood,
ma devo accettarlo 
perché mi appartiene.  

martedì 3 aprile 2018

Lista delle cose da fare e...


La lista delle cose da fare in aprile è pronta. Il giorno di Pasqua è rimasto volutamente vuoto... beh, almeno a Pasqua una tregua me la concedo anch'io.
Quindi ho cominciato a Pasquetta: lunghe passeggiate, pulizie e... scrittura.
E quello che avrei dovuto portare a termine in 4 giorni, l'ho portato a termine in 1! Immaginate lo stupore e la gioia. La mia, naturalmente.
Ora devo far fruttare questi giorni, perché mi serviranno come l'aria quando gli impegni in e fuori locanda ricominceranno al solito ritmo.
Bene, il sole splende, l'erba è di un verde che invoglia alla vita, BonTon scodinzola felice... quindi direi che il quadro è completo.
Se passate di qua e non ci sono, aspettate pure in veranda, perché tra le cose da fare ci sono delle lunghe passeggiate. Torno presto, eh! ;-)

sabato 31 marzo 2018

Colombe in brughiera


Pioggia battente in brughiera, ma l'erba almeno è di un verde così brillante da scaldare lo spirito! Le colombe sono pronte, non quelle vive ma al cioccolato e ai frutti di bosco, la pulizia della casa in fase di ultimazione, così come la strutturazione dei capitoli del  libro che sto scrivendo. 
Scrivere riesce sempre a portarmi a galla e a farmi superare le piccole delusioni o le ferite che il mondo inevitabilmente mi provoca. 
Avventori, mi allontanerò dalla brughiera solo per un po' ma la lascerò in buone mani: delle colombe saranno in veranda (vive e non di cioccolato) perché vi ispirino la pace e vi conducano ad essa.
Buona Pasqua a ciascuno di voi!

sabato 24 marzo 2018

Metafora della vita? A metaphor of life?


Miei cari, che il mio cane fosse una metafora della vita non l'avrei mai detto. Fino a ieri, almeno, quando giocando con lei ho capito tutto"La mia cagnolina Luna continua a portarmi il suo pollo di gomma preferito, ormai ridotto quasi a brandelli dalle sue fauci. Io, davanti alla tastiera, sono costretta a scrivere con una mano sola per accontentarla, quindi afferro ciò che resta del pollo e comincio a tirare. Più tiro io, più tira lei. Poi lancio il pollo e andiamo avanti così...". Il resto della storia potete leggerla cliccando QUI.
Che questa giornata vi veda sereni... il sole in brughiera c'è e non è poco di questi tempi.

martedì 6 marzo 2018

Sulla mia incapacità di smettere di scrivere



Sì, non ci riesco. Qui su Medium lo racconto in inglese e in italiano. 
Come sempre, se lo trovate interessante, cliccate sul disegno delle mani accanto all'articolo. Si può applaudire da 1 a 50 volteIo intanto continuo il mio cammino e vi aspetto in locanda per una cioccolata calda.

giovedì 1 marzo 2018

Più tempo con la nostra anima


Oggi è il 1 marzo e anche questa notte la neve ha ammantato la brughiera. Il silenzio è innaturale. Nessuna attività. Nessuna macchina. E io sento più forte il bisogno di Dio.

lunedì 26 febbraio 2018

Circondati


Ok, neve ovunque. Il bianco mi abbaglia. BonTon va in esplorazione, lascia le sue orme nella neve e ritorna dentro per stendersi davanti al camino. Io osservo questo candore e vorrei che ripulisse le anime sporche e gli orrori di questi giorni in Siria.

Prego. Sono grata per ciò che vivo e perché vivo.
Che questo lunedì vi veda sereni.

domenica 25 febbraio 2018

Come un fiocco di neve


Oltre le finestre, minuscoli fiocchi scendono senza sosta. La brughiera si sta imbiancando. Ho tutto ciò che mi occorre in locanda, perfino il mascarpone per il tiramisù. Non voglio muovermi e spero di non doverlo fare per nessuna ragione. 

Gli uccellini cercano riparo e briciole da mangiare. Una mosca volteggia intorno al tavolo e non riesco ad immaginare che lungo viaggio abbia fatto per essere qui adesso e scampare al freddo polare. La lascio volteggiare: se è riuscita a mettersi in salvo dopo tante peripezie, chi sono io per negargli la vita? 

Bene, visto che non credo che qualcuno passerà a trovarmi oggi per evitare di restare intrappolato qui o sulla strada, farò ogni cosa con calma. Per una volta lascerò che il tempo scorra senza tentare di fermarlo. 
Vi abbraccio con la stessa leggerezza di questi fiocchi candidi.

giovedì 15 febbraio 2018

Scrittori autentici cercasi


A più di qualche avventore sarà sfuggito, perciò lo pubblico QUI su Medium, in inglese e in italiano come sempre.
Che sia un fine settimana ricco di letture ed emozioni per tutti. 

martedì 13 febbraio 2018

Il mondo in cui vivo /The world I live in


Non riesco a fermarmi. Scrivo, scrivo continuamente, in qualunque momento della giornata, quando ho tempo a disposizione e tra un impegno e l'altro. E se non posso, ci penso e prendo nota. Ecco QUI un altro articolo (inglese/italiano) pubblicato su Medium. Buona giornata, avventori.

lunedì 12 febbraio 2018

E' un buon giorno per scrivere



Cari avventori, dalla mia locanda battuta dal vento e da nuvole incombenti vi segnalo il mio ultimo articolo sul portale MEDIUM. Lo troverete scritto in due lingue, prima in inglese e poi in italiano. Se vi piace, cliccate sul disegno delle mani accanto all'articolo. Si può cliccare da 1 a 50 volte a seconda del vostro indice di gradimento. Ecco QUI il link. Che sia un buon giorno per tutti voi!

sabato 10 febbraio 2018

Lo sterco non ha colore


Avrei voluto parlare prima degli ultimi eventi di Macerata e provincia: dell'orrore di un omicidio efferato e del razzismo armato, criminale e imbecille che ci ha avvolti nelle ultime due settimane, ma ero stanca di parlare di escrementi, di qualunque colore. Perché lo schifo non ha colore, non ha nazionalità, non ha appartenenze religiose o orientamento sessuale. 

Lo schifo, il male, l'orrore -così come il bene e l'amore- non appartengono ad etnie ma ad individui SINGOLI che volontariamente SCELGONO di volta in volta il male o il bene. 

Ora però ho deciso di farlo. Ora che la grande manifestazione a Macerata si è svolta in modo pacifico e non violento. 
Un segnale forte, positivo contro ogni fascismo insensato: perché siamo tutti uguali. 
TUTTI.

domenica 28 gennaio 2018

SARAI MIO è in versione cartacea!


La versione cartacea di SARAI MIO è su amazon da quasi due settimane e ne sono felicissima. Se volete, potete trovarla cliccando qui 


Great satisfaction ;-)

giovedì 18 gennaio 2018

L'italiano può essere facile! Italian can be easy!


Siamo arrivati a quasi 200 visite da diverse parti del mondo e i post di grammatica italiana (con qualche buona dritta sulla lingua inglese) aumentano giorno dopo giorno sul mio nuovo blog LEARN ITALIAN WITH SONIA!

Venite a trovarmi e, se conoscete qualche straniero desideroso di imparare la nostra meravigliosa lingua, consigliateglielo!
La locanda è ancora più bella se posso aiutare altri avventori che parlano lingue diverse dalla mia. 

lunedì 8 gennaio 2018

Volete imparare l'italiano con me? Allora LEARN ITALIAN WITH SONIA


Un’altra novità: è appena nato un mio nuovo blog dedicato agli studenti stranieri che stanno imparando l’italiano, ma anche agli italiani che fanno spesso errori grammaticali piuttosto gravi o vogliono consigli su come fare per imparare una lingua straniera in modo più efficace.

Il blog si chiama “LEARN ITALIAN WITH SONIA”, cliccate qui  per visitarlo!
Venite a trovarmi di tanto in tanto, iscrivetevi (ovviamente gratis) inserendo la vostra email, così sarete aggiornati sempre sugli ultimi articoli scritti.

Qui nella mia adorata locanda ci sarò sempre per articoli di altra natura, quindi state tranquilli! Come dite? Siete tranquillissimi? Va bene, in ogni caso non vi lascio! :-D

sabato 6 gennaio 2018

E si pubblica ancora: SARAI MIO!

E come promesso, vi svelo l'altra importante novità! Il 4 gennaio è uscito il 2° libro della collana Learning Easy Italian, SARAI MIO! Una storia misteriosa che possono leggere anche gli italiani, ci mancherebbe, ma espressamente scritta per studenti in giro per il mondo che stanno imparando la nostra lingua e sono ad un livello intermedio A2-B1. 
La storia è ambientata nel cimitero monumentale di Bologna, la Certosa.
Se non l'avete ancora visitato, vi invito caldamente a farlo. Perché? Perché è un luogo meraviglioso e suggestivo. Visitandolo ho pensato a questa storia: "Sandro va spesso al cimitero per disegnare una statua che decora una tomba. Un giorno, all'interno del cimitero, vede una giovane donna dai capelli rossi che cammina tra le lapidi e prova a seguirla...".
Per chi lo desidera, può trovarlo cliccando qui  (a euro 2,15 costosissimo :-D) in formato ebook e, a giorni, anche in formato cartaceo.   
SONO FELICE!!!